Canoa

Canoa velocità, Mondiali 2019: Samuele Burgo e Luca Beccaro possibili sorprese nel K2 1000 metri

Pubblicato

il

Samuele Burgo e Luca Beccaro: saranno loro i rappresentanti dell’Italia ai Mondiali di canoa velocità nella specialità olimpica del K2 1000 metri. Superata la concorrenza interna di Giulio Dressino e Nicola Ripamonti: tocca a loro dunque tentare la qualifica a Tokyo 2020 centrando uno dei sei slot a disposizione a Szeged, sede della rassegna iridata.

Per tentare la conquista della carta olimpica Burgo è stato dirottato unicamente su questa imbarcazione, dato che nel K1 1000 a rappresentare l’Italia sarà Andrea Schera. La concorrenza però sarà davvero numerosa, come accade in tutte le specialità olimpiche: iscritte alla gara saranno 39 imbarcazioni, suddivise in cinque batterie.

I due azzurri saranno chiamati in causa venerdì 23 alle ore 9.30: il sorteggio non è stato molto benevolo con gli azzurri, che all’esordio saranno in acqua 6 nella prima batteria ed al loro fianco in acqua 5 avranno i tedeschi Max Hoff e Jacob Schopf, accoppiata che, seppur nuova (il primo è classe 1982, il secondo 1999), è la favorita numero uno per l’oro.

La formazione azzurra è tra le più giovani in acqua (Burgo è classe 1998, Beccaro classe 1997), ma i due venderanno cara la pelle: dato l’alto numero di iscritti ecco che le batterie non daranno l’accesso alla finale, ma promuoveranno i primi cinque classificati (su otto partenti) alla semifinale.

Avanti anche i migliori due crono tra gli equipaggi al sesto posto, ma non riuscire a rientrare tra i primi cinque sarebbe davvero pericoloso, anche se la batteria potrebbe essere molto veloce, data la presenza della compagine tedesca, che potrebbe trascinare dietro il resto del campo partenti.

Una volta raggiunto il penultimo atto, i due azzurri dovranno fare all-in e dare il tutto per tutto per provare a rientrare tra i primi tre che passeranno alla Finale A. L’obiettivo non sarà facile da centrare, ma se si dovesse raggiungere l’atto finale, che assegnerà medaglie e carte olimpiche, l’Italia potrebbe anche sognare in grande.

 

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

 

roberto.santangelo@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Pagina Facebook Samuele Burgo

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version