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Canoa
Canoa velocità, Mondiali Szeged 2019: le tre barche olimpiche dell’Italia vanno in semifinale
Seconda giornata di gare a Szeged, in Ungheria, per i Mondiali di canoa velocità 2019: tutto secondo pronostico nelle batterie del mattino, con le tre imbarcazioni olimpiche dell’Italia che centrano le semifinali. Medesimo traguardo raggiunto anche dalle due barche non olimpiche impegnate, mentre dalla paracanoa arriva un altro passaggio in finale e nel pomeriggio ci sarà l’assalto alla qualificazione alle Paralimpiadi del prossimo anno.
CANOA
SPECIALITA’ OLIMPICHE
Nel C2 1000 maschile Daniele Santini e Luca Incollingo chiudono al secondo posto nella terza serie in 3’32″79 e vanno in semifinale col decimo crono assoluto: i due azzurri dovranno dare tutto domani pomeriggio per accedere alla Finale A che mette in palio otto carte olimpiche.
Nel K1 1000 maschile Andrea Schera chiude al quarto posto nella prima batteria in 3’32″53 e stacca il biglietto per le semifinali di domani con il 22° tempo complessivo, dato che fa capire quanto sia complicato il passaggio all’ultimo atto che assegna cinque pass per Tokyo.
Nel K2 500 femminile Susanna Cicali e Sofia Campana si classificano seste nella quarta batteria in 1’50″10 e passano alle semifinali del pomeriggio con il 25° tempo assoluto. Appare un’impresa impossibile l’accesso alla Finale A che consegna sei posti per le Olimpiadi.
SPECIALITA’ NON OLIMPICHE
Nel C1 500 maschile Nicolae Craciun termina al sesto posto in 1’56″05 nella terza serie e passa tranquillamente alle semifinali con il 25° tempo complessivo, rialzandosi vistosamente nel finale di gara a qualificazione ampiamente ottenuta. Domani si farà sul serio.
Nel K2 500 maschile Giulio Dressino e Matteo Torneo chiudono al quinto posto in 1’33″50 nella terza batteria e passano agevolmente alle semifinali. Gli azzurri, dopo essersi accorti che la Serbia (prima ed in finale) era fuori portata hanno preferito non spingere negli ultimi metri.
PARACANOA
SPECIALITA’ PARALIMPICHE
Nel VL2 200 maschile Marius Bogdan Ciustea ottiene il terzo posto nella seconda semifinale in 55″12 ed accede alla finalissima del pomeriggio che metterà in palio sei posti alle Paralimpiadi del prossimo anno.
Nel VL3 200 maschile Fabrizio Aprile è quarto nella seconda semifinale in 50″37 e deve accontentarsi della Finale B per provare a raggiungere il decimo posto complessivo.
Nel KL3 200 femminile Amanda Embriaco è quinta nella seconda semifinale in 51″63 e anche lei accede alla Finale B che mette in palio il decimo posto assoluto.
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roberto.santangelo@oasport.it
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Foto: Pier Colombo