Canottaggio, Mondiali 2019: Matteo Lodo e Giuseppe Vicino tornano insieme! Si ricompone dopo tante vicissitudini il 2 senza oro nel 2017

I Mondiali di canottaggio di Linz che scatteranno domenica 25 con le prime batterie vedranno un gradito ritorno tra gli equipaggi del’Italia: si riforma, dopo diverse vicissitudini, il due senza azzurro che nel 2017 fu campione iridato nelle acque di Sarasota (Florida, USA) e che per diversi motivi in questo biennio non abbiamo visto assieme.

Matteo Lodo e Giuseppe Vicino avevano messo a segno una magnifica rimonta nelle acque statunitensi per mettersi al collo l’oro, ma da quel omento la sfortuna ha colpito i due azzurri con infortuni in tempi diversi che hanno estromesso prima l’uno e poi l’altro, negando loro la possibilità di gareggiare assieme.

Vicino in pratica ha dovuto saltare tutta la stagione 2018 a causa di un’operazione alla schiena per un’ernia del disco che non era riuscita a rientrare con farmaci e fisioterapia. Lodo nel frattempo era stato dirottato sul quattro senza, che nella scorsa rassegna iridata aveva trascinato di forza all’argento, sfiorando il metallo più pregiato.

Ad inizio 2019 così ci si chiedeva se i tecnici volessero far riformare la grande coppia o se magari volessero far salire anche Vicino sul quattro senza per provare a ripetere l’esperimento di successo ottenuto con Mondelli e Rambaldi, passati sul quattro di coppia, tornato così alla vittoria.

Rientrato Vicino, ad infortunarsi, ad inizio 2019, è stato Matteo Lodo, che ha avuto anch’egli problemi alla schiena, con il dolore che gli impediva di allenarsi al meglio. I medici della Federazione hanno deciso per una cura conservativa, fatta di tanto riposo e terapie, che è costata all’azzurro Europei e tappe di Coppa del Mondo.

Il suo rientro, proprio a ridosso della rassegna iridata, con la partecipazione agli ultimi ritiri della Nazionale, ha fatto optare i tecnici azzurri per la riproposizione del due senza campione del mondo 2017 forse anche in virtù del maggior numero di posti a disposizione per la qualifica olimpica: 11 contro gli 8 del quattro senza. Obiettivo alla portata di Lodo e Vicino, seppur non al massimo della forma.

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: Federcanottaggio