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Canottaggio, Mondiali Linz 2019: Italia alla ricerca di sei medaglie e tre carte olimpiche

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Archiviato il programma delle specialità non olimpiche e non paralimpiche, è tempo di nuove finali ai Mondiali di canottaggio e paracanottaggio di Linz, in Austria: l’Italia oggi è presente in sei delle dieci Finali A in programma ed in tre Finali B, nelle quali saranno in palio altri pass per le Olimpiadi di Tokyo 2020.

Il quattro di coppia senior maschile di Filippo Mondelli, Andrea Panizza, Luca Rambaldi e Giacomo Gentili vuol difendere l’iride. I Cavalieri delle Acque hanno perso dall’Olanda in batteria, ma hanno sconfitto la Polonia in semifinale, facendo segnare il miglior crono assoluto: il podio si giocherà tra queste tre nazioni.

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Nel doppio pesi leggeri maschile Stefano Oppo e Pietro Willy Ruta sono arrivati in finale col miglior crono (seppure siano tutti raccolti in appena 85 centesimi) ed hanno vinto tutti i turni precedenti: gli azzurri non hanno ancora incrociato l’Irlanda, con la quale dovrebbero, secondo i pronostici della vigilia, duellare per l’oro.

Il due senza senior maschile di Matteo Lodo e Giuseppe Vicino entra in finale col quinto crono assoluto, davanti soltanto alla Spagna, ma è anche vero che gli azzurri hanno già messo in riga Nuova Zelanda e Francia in batteria. Soltanto la Croazia ha dato l’impressione di essere più forte.

Nel due senza senior femminile Kiri Tontodonati ed Aisha Rocek, fermo restando che oro ed argento paiono essere questione tutta oceanica tra Australia e Nuova Zelanda, potrebbero ambire ad un posto su podio. L’impresa non sarà facile, ma le azzurre hanno dimostrato di poter tenere testa anche ad USA e Canada.

Difficile, per quanto visto in semifinale, pretendere una medaglia dal quattro senza senior di Marco Di Costanzo, Giovanni Abagnale, Bruno Rosetti e Matteo Castaldo, che appaiono l’equipaggio più debole tra i sei approdati in Finale A, anche se gli USA sono stati battuti dagli azzurri in batteria.

Chiamato ad un’impresa sportiva il doppio pesi leggeri femminile di Valentina Rodini e Federica Cesarini, visto che c’è un solo pass ancora a disposizione nella Finale B odierna: sarà sfida all’O.K. Corral con la Svizzera, principale avversaria delle azzurre, ma occhio anche al Canada.

Nel quattro di coppia senior femminile l’Italia di Ludovica Serafini, Silvia Terrazzi, Clara Guerra e Chiara Ondoli si giocherà fino all’ultimo metro la possibilità di staccare uno dei due pass per Tokyo rimanenti. Le azzurre infatti, per quanto visto finora, paiono essere le seconde del lotto delle pretendenti alle spalle degli USA.

Carta olimpica difficile da conquistare per il quattro senza senior femminile di Alessandra Montesano, Valentina Iseppi, Alessandra Patelli e Sara Bertolasi, che dovrebbero arrivare almeno seconde nella Finale B, dove però sono Cina ed Irlanda su tutte ad essere favorite per volare a Tokyo.

Nel paracanottaggio infine l’Italia è in finale con il quattro con PR3 misto di Cristina Scazzosi, Alessandro Brancato, Lorenzo Bernard e Greta Elizabeth Muti, con Lorena Fuina al timone: gli azzurri, vista la netta superiorità di Gran Bretagna ed USA, verosimilmente lotteranno per il bronzo con Australia, Russia ed Israele.

Italia assente infine nella finale del doppio PR2 misto dove a giocarsi le medaglie saranno Brasile, Ucraina, Gran Bretagna, Olanda, Francia e Polonia.

 

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: Federcanottaggio

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