Ciclismo
Ciclismo, Eddy Merckx su Felice Gimondi: “Questa volta perdo io. Un amico e l’avversario di una vita”
La sfida di una vita, durata per un decennio, con il Cannibale che spesso e volentieri è riuscito a spuntarla. Purtroppo oggi però c’è solo da ricordare Felice Gimondi: poche ore fa la tragica scomparsa del ciclista lombardo a causa di un malore che lo ha colpito mentre era in vacanza, all’età di 76 anni.
A parlare di lui non può non esserci il rivale più titolato: Eddy Merckx. Le sue parole all’ANSA sono davvero emozionanti, inizia con un sincero: “Stavolta perdo io”. E prosegue: “Perdo prima di tutto un amico e poi l’avversario di una vita. Abbiamo gareggiato per anni sulle strade l’uno contro l’altro ma siamo diventati amici a fine carriera. L’avevo sentito due settimane fa così come capitava ogni tanto. Che dire, sono distrutto. Felice è stato prima di tutto un grande uomo, un grande campione, purtroppo ce lo hanno portato via. È una grande perdita per il ciclismo. Mi vengono in mente tutte le lotte che abbiamo fatto insieme… Un uomo come Gimondi non nasce tutti i giorni, con lui se ne va una fetta della mia vita. È stato tra i più grandi di sempre”.
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gianluca.bruno@oasport.it
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Foto: Lapresse