Ciclismo, Europei 2019: i favoriti. Viviani, Groenewegen e Ackermann sopra tutti, ma attenzione a Démare e Bennett

Tutto pronto per una sfida a velocità spaziali. Una sola assenza di lusso, quella di Peter Sagan, che per l’ennesima volta ha conquistato al Tour de France la Maglia Verde della classifica a punti e che in questa manifestazione si è già imposto due volte in passato. Ovviamente non ci sarà neanche Caleb Ewan, dominatore delle volate alla Grande Boucle, a causa della sua nazionalità. Per il resto tutto il meglio dello sprint mondiale al via della prova in linea dei Campionati Europei di Alkmaar di ciclismo su strada: un percorso completamente pianeggiante che favorirà ovviamente i velocisti. 

C’è, su tutti, un grandissimo favorito. Stiamo parlando del padrone di casa Dylan Groenewegen: il 26enne nativo di Amsterdam potrà sfruttare ovviamente la spinta del pubblico per provare a conquistare il primo importante titolo della carriera. Ad inizio 2019 si era issato al top nella sua categoria, per lui però, sin dalla prima tappa, qualche difficoltà al Tour de France dove ha colto comunque un successo. Da capire l’Olanda come si organizzerà in chiave treno: con la Jumbo Visma è abituato molto bene.

Chi avrà a disposizione di sicuro un treno eccellente è Elia Viviani. Il campione olimpico di Rio 2016 nell’omnium vuole assolutamente riscattare la delusione continentale di due anni fa, quando perse per millimetri da Kristoff. Da lì in poi però è cresciuto tantissimo il nativo di Isola della Scala che ha portato a casa vittorie su vittorie. Serve un colpaccio: la forma è quella giusta, visto un Tour de France più che positivo, al quale va a sommarsi il successo nella Classica di Londra di qualche giorno fa.

Il terzo ed ultimo uomo che si può indicare tra i favoriti è il teutonico Pascal Ackermann. Davvero dominante nella prima settimana del Giro d’Italia, sembra aver trovato un nuovo picco di forma in questo periodo, vista la doppietta arrivata al Giro di Polonia. Anche per lui qualche difficoltà nel trovare dei compagni di squadra nettamente all’altezza della situazione.

Occhio però ai possibili outsider: due nomi su tutti, quelli di Arnaud Démare e Sam Bennett. Il transalpino al termine di una corsa faticosa può mettere in mostra le sue doti di fondo, l’irlandese non è lontano dai velocisti già citati in chiave picco di velocità.

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gianluca.bruno@oasport.it

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Foto: Valerio Origo