Ciclismo

Ciclismo, Olimpiadi Tokyo 2020: altimetria, percorso e tracciato della prova in linea. Tante salite, c’è il Monte Fuji

Pubblicato

5 anni fa

1 Agosto 2019

Manca meno di un anno alla prova in linea maschile di ciclismo alle Olimpiadi di Tokyo 2020, uno degli appuntamenti più importanti della rassegna giapponese specialmente per le ambizioni della spedizione italiana. La medaglia manca alla squadra azzurra dal successo di Paolo Bettini ad Atene 2004 e le possibilità di puntare almeno ad un posto sul podio non mancheranno per la Nazionale del Commissario Tecnico Davide Cassani. Il percorso si presenta piuttosto intrigante, con numerose salite e un finale impegnativo che potrebbe premiare varie tipologie di corridori. Difficilmente gli specialisti delle volate potranno giocarsi un risultato importante, mentre possibilità maggiori potrebbero avere gli uomini da classiche. Il tracciato disegnato dagli organizzatori prenderà il via dal Musashinonomori Park e si concluderà nel circuito Fuji (234 km), con un dislivello complessivo di 4865 metri e numerosi tratti in quota che sembrano perfetti per scalatori e scattisti.

Percorso

Dopo la partenza dal Musashinonomori Park, nella periferia occidentale di Tokyo, il gruppo affronterà un primo tratto completamente pianeggiante di 40 km. La strada comincerà quindi a salire in maniera leggera ma costante fino al GPM di Doushi Road (80 km). Breve segmento in falsopiano e nuova salita, questa volta più breve (4 km) ma con pendenze decisamente più impegnative, verso il Kagosaka Pass (96.5 km) con il quale si concluderà la prima parte del tracciato. Il momento più delicato sarà però poco più avanti: dopo la discesa verso Gotemba, toccherà verso il Fuji Sanroku (140 km), collocato esattamente a metà percorso e punto più alto con il GPM collocato a 1451 metri di altitudine. La salita misurerà 15 km con una pendenza media del 6%, impossibile non aspettarsi una prima selezione nel gruppo principale.

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Le insidie non saranno però terminate dal momento che anche il tratto successivo alla discesa presenterà una serie di brevi strappi che potrebbero fare ulteriore selezione in gruppo. La quarta salita in programma condurrà sul Mikuni Pass (201 km), 6.5 km di lunghezza con una pendenza media addirittura in doppia cifra (10.6%) e punte al 22%, mentre l’ultima difficoltà altimetrica sarà nuovamente il Kagosaka Pass (212 km). La rapida discesa successiva introdurrà nel circuito conclusivo, del quale il gruppo dovrà compiere soltanto un giro e mezzo per un totale di 17.7 km. La presenza di un ulteriore strappo potrebbe regalare ancora spettacolo nel caso in cui la situazione non fosse già delineata.