Ciclismo su pista, Mondiali junior 2019: Sofia Collinelli è sesta nell’inseguimento femminile. Nessuna medaglia per l’Italia

Non arrivano medaglie in casa Italia nella quarta giornata dei Mondiali 2019 juniores di ciclismo su pista in corso di svolgimento nel Velodromo di Berlino (Germania). Cinque le specialità in programma quest’oggi: i 500 metri femminili, la corsa a punti femminile, l’inseguimento individuale femminile, l’omnium e lo sprint maschile.

Nei 500 metri donne, che non vedevano azzurre al via, è stata la francese Kouame a imporsi con il crono di 34″868 a precedere la tedesca Alessa-Catriona Propster (34″907) e la britannica Emma Finuncane (35″264), a completare il podio iridato. Nella corsa a punti femminile, Matilde Vitillo si è classificata al nono posto (14 punti). Il successo è andato alla giapponese Tsuyaka Uchino (41 punti), che ha prevalso piuttosto nettamente nei confronti della russa Valeria Golayeva (27 punti) e della messicana Mendoza Acevedo (25 punti).

Nella prova dell’inseguimento femminile Sofia Collinelli si è classificata in sesta posizione con il tempo di 2’23″351, mancando la qualificazione alle finali per le medaglie di 1″. Decima l’altra azzurra Camilla Alessio (2’25″441). L’oro mondiale è stato vinto dalla neozelandese Ally Wollaston che ha concluso la propria prova in 2’18″900, battendo la britannica Elynor Backstedt (2’19″869) nella sfida per il successo. La contesa per il bronzo, invece, ha sorriso all’irlandese Lara Gillespie (2’21″193), mentre la russa Mariia Miliaeva (2’23″074) ha dovuto accontentarsi del quarto posto. E’ giunto 16° nell’omnium maschile Tomas Trainini nella gara in cui la Nuova Zelanda ha potuto festeggiare un altro oro con Laurence Pithie. A completamento del day-4, il padrone dello sprint maschile è stato il greco Konstantinos Livanos.

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Foto: pagina facebook Sofia Collinelli