F1, GP Ungheria 2019: cinque piloti pronti a vincere, tante variabili, per una gara da non perdere

Se gli ultimi appuntamenti del Mondiale di Formula Uno, ovvero i Gran Premi di Austria, Gran Bretagna e soprattutto Germania, ci hanno regalato emozioni a pioggia, beh, anche la gara di oggi all’Hungaroring, sembra nascere sotto i migliori auspici. Il GP dell’Ungheria 2019 si annuncia quanto mai imprevedibile ed emozionante, e le motivazioni sono davvero numerose.

In primo luogo vedremo in pole position, per la prima volta nella sua giovane carriera, Max Verstappen. L’olandese, alla 93esima occasione, ha conquistato con pieno merito la partenza al palo e cercherà di fare il bis dopo Hockenheim, confermando la crescita esponenziale della sua vettura e di essere ormai un pilota pronto a lottare per il titolo nella massima categoria del motorsport.

Secondo punto di interesse: le Mercedes. Per una volta sarà Valtteri Bottas a scattare in prima fila davanti a Lewis Hamilton. Le due Frecce d’argento, dopo il disastro in terra germanica, volevano piazzare la doppietta all’Hungaroring e il sabato ha parzialmente rovinato i loro piani. Domani, ne siamo certi, entrambi i piloti proveranno a salire sul gradino più alto del podio di Budapesr.

Terzo capitolo: le Ferrari. Charles Leclerc, quarto, precede Sebastian Vettel in quinta posizione. Le due vetture di Maranello sembrano partire leggermente indietro rispetto a chi le precede, ma in gara tutto può succedere e le condizioni di domani potrebbe favorire le SF90.

Già, il meteo, quarto e fondamentale aspetto del Gran Premio di oggi. Si annuncia una giornata particolarmente calda in quel di Budapest e le Mercedes, com’è ben noto, soffrono il clima torrido. Red Bull e Ferrari proveranno ad approfittarne, con una migliore capacità di affrontare il caldo.

Le gomme, quinto aspetto. Domani tutti i big partiranno con gli pneumatici marchiati di giallo. La scelta delle medie sembra puntare verso l’unica sosta per montare poi le hard, ma le roventi temperature dell’asfalto potrebbero rendere necessarie le due soste, con strategie che andrebbero rapidamente a cambiare, magari per una Safety Car, che all’Hungaroring esce con grande frequenza.

Ecco, un’altra variabile importante in vista della gara. Non ci sarà da annoiarsi dalle ore 15.10. L’ultimo appuntamento prima delle vacanze agostane è pronto a scattare ed a regalarci grandi emozioni. Sarà una domenica di fuoco in terra magiara. Cinque piloti pronti a vincere, chi la spunterà?

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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