F1, GP Ungheria 2019: Lewis Hamilton e un messaggio chiaro a Max Verstappen. Il re non vuole saperne di abdicare

Qui comando ancora io, il Re della Formula Uno sono io e lo scettro non lo lascio tanto facilmente. Questo è il messaggio forte e chiaro che Lewis Hamilton ha lanciato a Max Verstappen durante il GP di Ungheria 2019, il britannico ha regalato una sontuosa prova di forza a tutto il Circus e ha fatto capire perché ha vinto cinque Mondiali ed è proiettato verso il sesto sigillo iridato della sua gloriosa carriera. Il passaggio di consegne con Max Verstappen è stato rinviato a data da destinarsi, sarà il fuoriclasse della Mercedes a decidere quando dire basta perché attualmente è ancora lui il padrone incontrastato della classe regina dell’automobilismo.

Oggi il 34enne ha inscenato uno dei suoi numeri da fenomeno: ha capito che rimanendo in pista in scia a Verstappen non avrebbe avuto chance di vincere la gara, ha azzardato una sosta montando gomme medie, ha rimontato 20 secondi all’avversario e lo ha sorpassato a quattro giri dal termine. Hamilton riesce sempre a spingersi oltre i limiti, crea occasioni dal nulla anche quando non esistono, riesce a primeggiare con una costanza sbalorditiva ed è semplicemente il più forte della sua generazione. Proprio ieri Verstappen aveva affermato che Lewis non era il migliore della sua epoca palesando la sua preferenza per Fernando Alonso, oggi il britannico ha replicato al mittente in pista con una prova di rara bellezza sotto il profilo strategico e tecnico.

L’olandese era reduce dalle vittorie in Austria e in Germania, oggi sperava in un tris anche per provare a tenere aperta la lotta per il titolo iridato e invece Hamilton ha ruggito splendidamente dopo il disastro di Hockenheim. Il Re è più vivo che mai, lo scettro è sempre saldamente nelle sue mani e il suo dominio sembra destinato a durare ancora a lungo: i giovani scalpitano ma il vecchio leone non perde un colpo.

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