F1, la Ferrari crede ancora in Sebastian Vettel? Ipotesi Mick Schumacher con Leclerc dal 2021

Anche se in casa Ferrari non arrivano che conferme nette, il futuro di Sebastian Vettel a Maranello è meno sicuro di quanto ci si potrebbe aspettare. Sia ben chiaro, non stiamo parlando in ottica 2020, dato che tutto sembra blindato dai contratti, piuttosto verso il 2021. Il tedesco ha ancora un anno di contratto con la scuderia emiliana e non ci sono dubbi che sarà al via del prossimo Mondiale di Formula Uno con la Rossa, ma ampliando le previsioni tutto cambia. O potrebbe farlo…

Sembra davvero che la stagione 2021 sarà quella della “grande rivoluzione”. In primo luogo accadrà a livello tecnico, con le vetture che saranno completamente riviste per renderle ancor più prestazionali ma che, contemporaneamente, rendano i sorpassi più semplici; in secondo luogo perchè potrebbero cambiare di casacca numerosi piloti. Tra questi, ovviamente, anche Sebastian Vettel. Chi farà partire il domino? Max Verstappen che saluterà la Red Bull per sbarcare in Mercedes? Lewis Hamilton a caccia di nuove sfide?

Sempre che non sia proprio la Ferrari a cambiare le carte in tavola ed a sorprendere tutti. La scuderia di Maranello potrebbe, infatti, non rinnovare il contratto del 4 volte campione del mondo se continueranno questi risultati poco entusiasmanti, per aprire una nuova era della propria storia. Chiuso il progetto Vettel, su chi potrebbe puntare Mattia Binotto per fare coppia con il confermatissimo Charles Leclerc? I nomi sono due: uno complicato, l’altro decisamente affascinante. Il primo sarebbe Lewis Hamilton che, com’è ben noto, sogna un finale di carriera sulla vettura con il Cavallino Rampante, mentre il secondo sarebbe Mick Schumacher. Senza dubbio leggere quel cognome ha provocato un sussulto a tutti i tifosi ferraristi. Il ricordo del padre Michael e della sua incredibile epopea, è, e rimarrà per sempre nella mente e nel cuore di tutti, e rivederlo scritto sulla livrea di una vettura di Maranello sarebbe una emozione davvero clamorosa per tutti.

Passando dai sogni alla pista, tuttavia, c’è da chiedersi se tutto questo potrebbe davvero essere realizzato. Mick Schumacher su una Ferrari nel 2021? Utopia? Azzardo? Rischio di bruciare il giovane talento classe 1999? Le domande che ci stiamo ponendo sono quelle che albergano da tempo nella mente anche di Mattia Binotto che, tuttavia, sembra stuzzicato da questa eventualità. Il giovane tedesco ha già messo in mostra ottime cose nella sua carriera, fino allo splendido successo del Gran Premio di Ungheria di F2 di due settimane or sono. La stoffa c’è, senza alcun dubbio, e non è solo una semplice questione di DNA, ma sarà già pronto, soprattutto a livello mentale, per il 2021?

Per Mick, infatti, sarebbe utile, quantomeno, un anno di esperienza nella massima categoria del motorsport, prima di sbarcare sul sedile più invidiato e agognato del mondo. Guidare una vettura con il Cavallino Rampante è un privilegio per pochissimi eletti, ma allo stesso tempo rappresenta anche una responsabilità indicibile. Un rookie sarebbe, quindi, in grado di sostenere tutto questo? La risposta non è semplice, ma un minimo di apprendistato sarebbe fondamentale per presentare il giovane Schumacher alla grande ribalta. Un solo anno di Formula Uno (sempre che davvero nella prossima annata riesca a trovare un ingaggio) forse sarebbe troppo poco, per cui il 2021 come opzione si allontana.

Ad ogni modo, come ben sappiamo, nella F1 tutto può succedere e cambiare in pochissimo tempo. I tifosi Ferrari sognano, com’è assolutamente comprensibile, un nuovo Schumacher sulla Rossa. Succederà? Rimarrà un bellissimo sogno? Accadrà già nel 2021? Senza la sfera di cristallo ogni risposta rimarrà impossibile. Per il momento non ci rimane che gustarci i progressi di questo 20enne dal cognome pesantissimo ma dalla voglia di sfondare laddove il padre ha scritto pagine indelebili, augurandogli di creare con le proprie mani il suo futuro, sperando che sia così brillante come tutto lascia intravedere.

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alessandro.passanti@oasport.it

Twitter: @AlePasso

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