Formula 1
F1, le 5 risposte che dovrà darci il GP del Belgio 2019
Signore e signori, le vacanze sono finite: torna la Formula Uno! Tutto è pronto per l’attesissimo Gran Premio del Belgio 2019 sul circuito di Spa-Francorchamps che darà il via alla seconda fase della stagione. Il 13esimo appuntamento del Mondiale 2019 regalerà spunti interessanti in una annata che, invece, sembra già avere emesso i suoi verdetti. Per la Ferrari sarà una di quelle occasioni da non lasciarsi sfuggire?
1 La Ferrari tornerà protagonista?
La vettura con il Cavallino Rampante non centra il gradino più alto del podio dal 21 ottobre 2018 con il successo di Kimi Raikkonen ad Austin, mentre Sebastian Vettel “festeggia” l’anno senza una vittoria. Purtroppo la SF90, ha dimostrato che può vincere solo su un certo tipo di circuito. Spa-Francorchamps rientra in questa categoria. Sui 7004 metri della meravigliosa pista belga, infatti, si alternano lunghi rettilinei e curvoni veloci sui quali la monoposto tinta di rosso può fare la differenza. Il primo settore, per esempio, prevede la lunga discesa dalla Source alla mitologica curva della Eau Rouge-Raidillon fino al rettilineo in salita del Kemmel, dove Vettel e Leclerc potrebbero davvero fare li vuoto con una Power Unit che sarà ulteriormente potenziata con una aggiunta di 20 cavalli. Nel tratto centrale, invece, tra Le Combes, Rivage, Pouhon e Stavelot, Red Bull e Mercedes potrebbero sfruttare il loro maggiore carico aerodinamico, ma l’assenza di curve lente permetterà alle Ferrari di essere competitive. Nel settore conclusivo, infine, sarà nuovamente il motore delle Rosse a fare la differenza con la curva Blanchimont da affrontare a oltre 300 kmh.
2 Lewis Hamilton chiuderà i conti a livello di titolo?
Ormai il sesto titolo per il nativo di Stevenage appare cosa fatta. I 62 punti di vantaggio su Valtteri Bottas (che non potrà certo lottare con il suo compagno di scuderia) ed e 69 su Max Verstappen fanno dormire sonni tranquilli al campione inglese che, a questo punto, non ha più nemmeno il bisogno di forzare in maniera particolare. Conoscendo la sua voglia di primeggiare (come successo a Budapest) non si tirerà mai indietro dalla battaglia e anche a Spa andrà a caccia di punti pesanti per mettere definitivamente in ghiaccio il titolo. Hamilton non va assolutamente escluso tra il novero dei vincitori in Belgio e cercherà di vincere laddove un anno fa subì una netta sconfitta da parte di Seb Vettel.
3 Max Verstappen sarà della partita?
Il nativo di Hasselt, proprio in Belgio, ma ovviamente olandese di passaporto, sarà il grande protagonista in fatto di tifo a Spa. La “marea arancione” è pronta a colorare il tracciato delle Ardenne ed a sospingere il proprio beniamino che, in teoria, non si trova su uno dei circuiti preferiti per la propria Red Bull. Conoscendo Max Verstappen farà di tutto per confermarsi ad altissimi livelli come visto tra Austria, Germania e Ungheria, e confida con il motore Honda confermi ulteriormente i progressi compiuti negli ultimi mesi. Se, davvero, sarà in grado di lottare per il successo anche a Spa il finale di stagione, ed il 2020, sarà davvero roseo per una RB15 che, fino a qualche mese fa, non poteva competere su circuiti così da alte velocità.
4 Sebastian Vettel saprà rompere il digiuno?
Sono trascorsi esattamente 368 giorni dall’ultimo successo del tedesco in F1. Il GP del Belgio 2018 vide trionfare l’ex Red Bull con una prova di forza che illuse tutti, scuderia compresa, per un vero e proprio assalto al titolo. Dalla gara successiva di Monza, infatti, il sogno divenne un incubo e Vettel ha alternato buone prove a tanti errori, taluni anche gravi. L’occasione di Spa, tuttavia, è di quelle da non lasciarsi sfuggire. La potenza della SF90 sembra perfetta per il layout del tracciato delle Ardenne e il pilota di Heppenheim sa che non potrà fallire la chance, dato che il digiuno sta diventando davvero da record.
5 Tra le “altre scuderie” chi uscirà meglio dalle vacanze?
Ormai la sfida tra le inseguitrici dei primi tre top team si è fatta serrata. McLaren, Toro Rosso, Alfa Romeo e Renault sono pronte per battagliare per divenire in pianta stabile la quarta forza del lotto. Vedremo chi sarà in grado di approcciare nel migliore dei modi alla pista di Spa, un circuito che, in teoria, dovrebbe favorire Alfa Romeo e Haas che montano il motore Ferrari. Sull’onda di quanto visto prima delle vacanze, la McLaren sembra la monoposto più in forma mentre la Renault deve dare una svolta ad un campionato che era partito con grandi speranze e, invece, si è trasformato in una lunga serie di delusioni.
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
alessandro.passanti@oasport.it
Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
FOTOCATTAGNI