F1, Risultato Qualifiche GP Belgio 2019: Charles Leclerc centra una pole mostruosa! Vettel secondo davanti alle Mercedes

Era il grande favorito di giornata e lo ha ampiamente confermato. Charles Leclerc (Ferrari) domina anche le qualifiche del Gran Premio del Belgio 2019 di Formula Uno e conquista la pole-position con una vera e propria prova di forza, sua e di una SF90 che dimostra di disporre di una potenza davvero impareggiabile dai rivali. Per il monegasco si tratta della terza partenza al palo della sua giovane carriera e va ad interrompere un digiuno che, per la scuderia di Maranello, si protraeva a queste latitudini dal lontano 2007 con Kimi Raikkonen. Non dimenticando che nelle ultime sei edizioni era sempre stata la Mercedes a dominare il sabato.

Su un circuito di Spa-Francorchamps dominato da sole e temperature torride per queste latitudini (29 gradi per quanto riguarda l’aria e quasi 45 sull’asfalto) Leclerc ha quindi stampato un eccezionale 1:42.519 con un primo settore da 29.9 assolutamente impossibile per tutti gli altri. Bene anche nel tratto misto il numero 16, prima di un T3 nuovamente dominante. Il margine sui rivali è imbarazzante. Il suo compagno di scuderia, Sebastian Vettel, è secondo a 748 millesimi. Il tedesco nulla ha potuto nel confronto diretto, ma nel suo ultimo tentativo ha commesso qualche sbavatura di troppo che gli è costata almeno 3-4 decimi.

In seconda fila domani vedremo le due Mercedes. Lewis Hamilton ha concluso al terzo posto a 763 millesimi dalla pole, mentre Valtteri Bottas è quarto a 896. Per le Frecce d’Argento è sembrato impossibile competere nei tratti di scorrimento con le Ferrari e hanno dovuto forzare al massimo nel T2 con il loro carico aerodinamico. Nulla da fare, invece, per Max Verstappen (Red Bull). L’olandese, come temeva, non ha tra le mani una RB15 che può sfidare in fatto di velocità gli altri due top team e ha chiuso al quinto posto a 1.171.

Sesta posizione per Daniel Ricciardo (Renault) a 1.738 davanti al suo compagno di scuderia, il tedesco Nico Hulkenberg, a 2.023. Per entrambi, tuttavia, domani in griglia ci saranno da scontare 5 posizioni per penalità inerenti alle componenti del motore. Ottava piazza per Kimi Raikkonen (Alfa Romeo) a 2.038, nona per il messicano Sergio Perez (Racing Point) mentre è decimo il danese Kevin Magnussen (Haas). Scatterà dalla 15esima casella della griglia, invece, il nostro Antonio Giovinazzi (Alfa Romeo) che ha dovuto parcheggiare la sua monoposto dopo la chiusura del Q1 con il motore esploso.

LE QUALIFICHE

La Q1 non ha lesinato emozioni, dato che ha visto ben due bandiere rosse. La prima dopo appena 2 minuti per colpa del motore della Williams di Robert Kubica che è andato a fuoco con conseguente fumo sparso in pista in maniera copiosa. Di questo stop se n’è giovato Lewis Hamilton, con i suoi tecnici che hanno potuto concludere l’assemblaggio della sua W10 incidentata dopo la FP3 senza problemi. La seconda è arriva all’ultimo minuto con Antonio Giovinazzi che ha parcheggiato la sua Alfa Romeo dopo la Source con la Power Unit a sua volta ko. Sessione conclusa in anticipo con Il miglior tempo di uno strepitoso Charles Leclerc in 1:43.587 davanti a Vettel e Verstappen, quindi eliminate le due Williams, le due Toro Rosso e Carlos Sainz (McLaren). 

Nella Q2 tutti in pista con le soft (le gomme che verranno quindi usate al via della gara di domani) e ancora Leclerc al comando in 1:42.938 con appena 99 millesimi su Vettel quindi le due Mercedes, Ricciardo e Verstappen. Non passano il taglio Giovinazzi, Alexander Albon (Red Bull), Lance Stroll (Force India), Lando Norris (McLaren) e Romain Grosjean (Haas) per 59 millesimi rispetto al compagno.

Si passa quindi alla Q3. Nel primo tentativo Leclerc vola in 1:42.644 con 638 millesimi su Hamilton, 832 su Vettel che sbaglia completamente in curva 1 alla Source e 934 su Bottas. Si va all’ultimo giro con il cuore in gola. Il monegasco migliora ancora in 1:42.519 con Vettel che sale in seconda posizione a 748 millesimi, superando di un soffio Hamilton.

CLASSIFICA TEMPI QUALIFICHE GP BELGIO 2019 – F1 

1 16 C. Leclerc (B) Ferrari + 0″000 1’42″519 17
2 5 S. Vettel (B) Ferrari + 0″000 1’43″267 17
3 44 L. Hamilton (B) Mercedes + 0″000 1’43″282 19
4 77 V. Bottas (B) Mercedes + 0″000 1’43″415 19
5 33 M. Verstappen (B) Red Bull + 0″000 1’43″690 16
6 3 D. Ricciardo (B) Renault + 0″000 1’44″257 17
7 27 N. Hulkenberg (B) Renault + 0″000 1’44″542 16
8 7 K. Raikkonen (B) Alfa Romeo + 0″000 1’44″557 18
9 11 S. Perez (B) Racing Point + 0″000 1’44″706 18
10 20 K. Magnussen (B) Haas + 0″000 1’45″086 18
11 8 R. Grosjean (B) Haas + 0″000 1’44″797 12
12 4 L. Norris (B) McLaren + 0″000 1’44″847 12
13 18 L. Stroll (B) Racing Point + 0″000 1’45″047 8
14 23 A. Albon (B) Red Bull + 0″000 1’45″799 8
15 99 A. Giovinazzi (B) Alfa Romeo + 0″000 7
16 10 P. Gasly (B) Toro Rosso + 0″000 1’46″435 5
17 55 C. Sainz (B) McLaren + 0″000 1’46″507 6
18 26 D. Kvyat (B) Toro Rosso + 0″000 1’46″518 4
19 63 G. Russell (B) Williams + 0″000 1’47″548 6
20 88 R. Kubica (B) Williams + 0″000 2

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alessandro.passanti@oasport.it

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Foto: Lapresse