Ginnastica artistica, Viktoria Listunova: la stellina che dominerà il dopo Biles? “Diventerò come la Khorkina”, cannibale tra le juniores

Viktoria Listunova potrebbe essere il nuovo fenomeno della ginnastica artistica internazionale, una micidiale classe 2005 nata e cresciiuta a Mosca dove è seguita da Olga Petrovicheva. Uno scricciolo di rara bellezza tecnica che a 14 anni appena compiuti ha letteralmente dominato l’estate della Polvere di Magnesio: Campionessa del Mondo juniores nel concorso generale individuale (a Gyor ha vinto anche il titolo con la squadra e al corpo libero), cannibale indiscussa agli EYOF dove è stata capace di mettersi al collo ben cinque ori (le è sfuggito soltanto quello alla trave dove ha chiuso al settimo posto).

Vika ha le idee molto chiare sul suo futuro, diventerà seniores soltanto nel 2021 e quindi non potrà partecipare alle Olimpiadi di Tokyo 2020 ma non si pone limiti e pone l’asticella molto in alto: “Voglio migliorare le mie parallele per diventare come Svetlana Khorkina“. La Diva è ancora un punto di riferimento imprescindibile per chi pratica ginnastica artistica in Russia, un’icona autentica non solo per i suoi trionfi (unica donna capace di vincere tre titoli iridati nell’all-around prima dell’avvento di Simone Biles, Campionessa Olimpica sugli staggi ad Atlanta 1996 e Sydney 2000) ma anche per la sua capacità di essere una ragazza immagine al di fuori delle pedane.

Listunova, ammirata anche all’ultimo Trofeo di Jesolo dove ha primeggiato alla trave e al corpo libero trionfando in precedenza nel team event, ha preso alla lettera gli insegnamenti di Irina Viner, la Regina indiscussa della ritmica che da anni guida una Nazionale imbattibile: “Se vinci devi continuare a lavorare, se perdi devi analizzare i tuoi errori“. Un insegnamento che le serve non soltanto nello sport ma anche nella scuola che segue con ottimo profitto, i suoi idoli sono Khorkina e Biles, ha scelto di praticare l’artistica dopo essere passata dalla ritmica e dal nuoto sincronizzato ma in quei casi la sua bassa statura non le permetteva di fare la differenza.

Non è ancora una senior ma i suoi punteggi lo sono, attualmente sarebbe in grado di lottare tranquillamente per il podio ai Mondiali: ha vinto la rassegna iridata riservata alle under 16 con un totale di 55.323 (14.225 al volteggio, 14.366 alle parallele, 12.566 alla trave, 14.166 al corpo libero), agli EYOF si è spinta addirittura fino a un tondo 56.000 (14.450, 13.600, 13.800, 14.150). I margini di miglioramento sono davvero elevatissimi: l’artistica ha trovato una nuova stellina che dominerà il prossimo futuro e il dopo Biles?

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Foto: Gymternet