Ginnastica ritmica, World Challenge Cup 2019: Italia terza nell’all-around a Kazan, Russia imbattibile. Baldassarri settima

L’Italia ha conquistato la medaglia di bronzo nel concorso generale nella tappa di Kazan valida per la World Challenge Cup 2019 di ginnastica ritmica. Le Farfalle hanno totalizzato 56.900 punti nell’all-around (unica prova olimpica): dopo il 28.550 di ieri con le cinque palle, le azzurre hanno totalizzato 28.350 nell’esercizio misto (3 cerchi e 4 clavette). Una performance ottima di Alessia Maurelli e compagne è valsa il terzo gradino del podio alle spalle della Russia padrona di casa (58.450 per le Campionesse Olimpiche e del Mondo capaci di un vertiginoso 29.450 nella prestazione odierna) e della Bulgaria (57.500, 28.500 oggi).

Più attardato il sempre temibile Giappone (55.700) mentre l’Ucraina era assente. Le ragazze di Manuela Maccarani hanno comunque tratto ottime indicazioni da questa trasferta e si lanciano con ottimismo verso i Mondiali che andranno in scena tra due settimane a Baku ma domani torneranno nuovamente in pedana a Kazan per disputare le Finali di Specialità.

Milena Baldassarri ha invece concluso l’all-around individuale al settimo posto (76.050), dominio totale delle russe Dina e Arina Averina (prima e seconda con 90.45 e 86.80) davanti alla bulgara Katrin Taseva (80.90). La nostra portacolori ha conquistato la finale di specialità con le clavette (20.050) mentre col nastro si è fermata a 17.800. Alessia Russo ha staccato il pass per l’atto conclusivo al nastro (17.800), sedicesimo posto nel concorso generale (72.200).

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Foto: Valerio Origo