Golf, European Tour 2019: Erik Van Rooyen in testa allo Scandinavian Invitation dopo il terzo giro, Lorenzo Gagli 22° il migliore degli italiani

Situazione ancora decisamente equilibrata quando mancano soltanto diciotto buche alla conclusione dello Scandinavian Invitation 2019, appuntamento dello European Tour in corso sul percorso del Hills Golf & Sports Club di Gothenburg, in Svezia. Grazie ad un terzo giro in 64 colpi con otto birdie e due bogey (entrambi nella prima parte del tracciato), il sudafricano Erik Van Rooyen è salito al comando della classifica con lo score di -13 per il torneo e nella giornata di domani proverà a conquistare il primo titolo in carriera sul massimo circuito golfistico continentale. Le insidie principali per il 29enne di Bellville arriveranno probabilmente dal terzetto in seconda posizione con un solo colpo di ritardo formato dall’australiano Wade Ormsby, dal cinese Ashun Wu e dall’inglese Matthew Fitzpatrick. Il giocatore britannico è partito al comando questa mattina, ma non è riuscito a difendere il margine commettendo diversi errori e recuperando soltanto grazie ad uno spettacolare eagle al par 5 della 18.

Perfettamente in lotta anche per il successo finale sono poi coloro che fanno parte del piccolo gruppo in quinta posizione con lo score di -10 per il torneo, ovvero il sudafricano Dean Burmester (-8 di giornata), il gallese Jamie Donaldson, l’irlandese Gavin Moynihan, il francese Alexander Levy e lo svedese Henrik Stenson. Possibilità di rimonta anche per il terzetto in decima posizione composto dal belga Thomas Detry, dall’inglese Matthew Southgate e dallo statunitense John Catlin, con lo score di -9. Solo un colpo più indietro un quartetto formato dal sudafricano Zander Lombard, dall’americano Sihwan Kim, dal francese Victor Perez e dall’australiano Jason Scrivener.

Notizie nel complesso positive dal contingente italiano impegnato in Svezia. Lorenzo Gagli (22° a -6) ha guadagnato dieci posizioni grazie ad un terzo giro piuttosto solido chiudo con sei birdie e due bogey, ma anche Andrea Pavan (30° a -5) è in ottima posizione per tentare di raccogliere un piazzamento di prestigio dopo il 67 di giornata. Discorso analogo per Renato Paratore (43° a -4), vincitore del torneo nel 2017: il golfista romano è partito in maniera complicata con due bogey nelle prime tre buche, ma è risalito nella seconda parte sino a chiudere il giro con lo score di -3. Non è bastato invece ad Edoardo Molinari (75° in pari con il par) il terzo giro in 70 consecutivo per evitare il secondo taglio e poter quindi tornare n campo anche domani.

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roberto.pozzi@oasport.it

Foto: LaPresse