Golf, European Tour 2019: Matthew Fitzpatrick al comando dello Scandinavian Invitation dopo il secondo giro, quattro italiani superano il taglio

Bilancio nel complesso positivo per la spedizione italiana al termine del secondo giro dello Scandinavian Invitation 2019, appuntamento dello European Tour in corso sul percorso del Hills Golf & Sports Club di Gothenburg, in Svezia. Nonostante siano infatti piuttosto lontani dalle posizioni di vertice della classifica, ben quattro azzurri sono riusciti a superare il taglio e proseguiranno il torneo nel fine settimana. L’inglese Matthew Fitzpatrick è salito al comando con lo score complessivo di -11 mettendo a segno nella seconda giornata un unico bogey e sei birdie e chiudendo con due colpi di margine sugli inseguitori, ovvero la coppia formata dallo svedese Henrik Stenson (autore del miglior score di giornata, -8) e dal cinese Ashun Wu in seconda posizione a -9 per il torneo. Poco più indietro una seconda coppia formata dall’australiano Jason Scrivener e dallo svedese Joakim Lagergren a -8.

Giornata non eccezionale per Wade Ormsby, al comando dopo le prime diciotto buche e scivolato in sesta posizione con lo score di -7 dopo il giro in +1. L’australiano si trova in compagnia del sudafricano Erik Van Rooyen, del francese Victor Perez e del malese Gavin Green. Il quintetto composto dagli inglesi Robert Rock e James Morrison, dal francese Alexander Levy, dallo statunitense Sihwan Kim e dallo svedese Alexander Bjork chiude invece la top10 con lo score complessivo di -6, ancora perfettamente in corsa per un risultato di prestigio.

Notevole la prestazione di Andrea Pavan nel secondo giro: l’italiano ha chiuso con un eccellente 64 (-6) mettendo a segno sei birdie e recuperando in maniera sensazionale fino alla trentaduesima posizione con lo score complessivo di -2, in compagnia dell’altro azzurro Lorenzo Gagli, che ha girato in -1. Soltanto un colpo più indietro si trova anche Renato Paratore, capace di superare il taglio grazie al -3 di giornata e fermatosi in quarantaseiesima posizione a -1. Tornerà in campo nel fine settimana anche Edoardo Molinari, al quale è bastato un giro in 70 per aggiudicarsi la sessantaseiesima posizione in pari con il par, l’ultima utile per evitare di concludere in anticipo il torneo. Nulla da fare invece per Filippo Bergamaschi (96° a +2).

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roberto.pozzi@oasport.it

Foto: Valerio Origo