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Golf, European Tour 2019: un fantastico Edoardo Molinari in testa al Czech Masters con due colpi di vantaggio su Pieters
La seconda giornata di golf al D + D Real Czech Masters 2019 sorride al movimento azzurro visto che uno straordinario Edoardo Molinari è riuscito a replicare il giro in 66 colpi di ieri e si è portato al comando in solitaria con uno score totale di -12. Sul percorso par 72 dell’Albatross Golf Resort di Praga, il piemontese ha confermato la grande solidità sia coi ferri che col gioco lungo ed è riuscito a evitare bogey anche in questo venerdì, portando sullo score altri sei birdie con delle ottime seconde nove buche chiuse in 32 colpi. Molinari si proietta così nella migliore delle posizioni verso il weekend dove andrà a caccia della quarta vittoria sul Tour Europeo, l’ultima delle quali è arrivata in Marocco al Trophee Hassan II del 2017, ma gli avversari sono comunque combattivi e pronti a rendergli difficile il compito.
In particolare l’avversario più temibile è il belga Thomas Pieters (-10), un talento cristallino che non è ancora esploso del tutto, bombardiere molto pericoloso da tee a green che cerca di uscire da un momento non facile della sua giovane carriera; il ventisettenne di Geel è distante un paio di colpi da Molinari grazie a due giri fotocopia in 67, e su un campo non lunghissimo come questo per essere giocato da par 72 potrebbe continuare a trovare ottimi score fino a domenica. A -9 troviamo un quartetto di golfisti composto da Robert Karlsson (Swe), Matthias Schwab (Aut) autore di una buona rimonta grazie al 65 odierno, Sam Horsfield (Eng) e Hugo Leon (Chi) che precede di un solo colpo il secondo degli azzurri, Andrea Pavan; il romano, grandissimo amico del leader, ha girato per il secondo giorno di fila in 68 colpi, confermando soprattutto ottime sensazioni sui green già destate ieri e si trova ancora pienamente in contention entrando nel weekend.
Giornata non facile invece per i due protagonisti di ieri, il malese Gavin Green ha sofferto un paio di pessime buche giocate 5 sopra il par (triplo alla 4 e doppio alla 11) e ha concluso la giornata a +3 mentre il sudafricano Erik Van Rooyen si è dovuto accontentare di un giro pari con il par ottenuto con tre birdie e altrettanti colpi persi. Renato Paratore sale a -5 complessivo al termine di un giro in 68 in cui spicca il fantastico eagle alla 12 mentre vengono tagliati Lorenzo Gagli (72 oggi e -2 totale che non basta), Nino Bertasio (74 odierno e +1 totale), Filippo Bergamaschi (72 oggi e +1 totale) e soprattutto un Matteo Manassero sempre più a fondo, incapace di reagire e autore di 18 buche senza neanche un birdie, chiuso a +4 di giornata dopo il già pessimo avvio di ieri.
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Foto: masuti / shutterstock.com
