MotoGP, GP Austria 2019: Dovizioso show, sorpasso su Marquez all’ultima curva! Vittoria da urlo, Valentino Rossi 4°

Andrea Dovizioso firma la sua perla a Spielberg (Austria), sede dell’undicesimo round del Mondiale 2019 di MotoGP. Ci serviva l’impresa per battere lo spagnolo Marc Marquez, sulla Honda, e il centauro italiano l’ha messa in pista nel modo più spettacolare possibile: un arrivo in volata e un sorpasso all’ultima curva, da pelo nello stomaco o stracco di licenza, fate voi. C’è il secondo centro stagionale (il quarto della Ducati su questa pista), dunque, per il nostro portacolori a precedere il leader del campionato di 0″213 e un eccezionale Fabio Quartararo sulla Yamaha Petronas (+6″117). Ottima anche la prova di Valentino Rossi, quarto a 7″719, che ha saputo rimontare dalle decima posizione in griglia e concludere davanti al team-mate Maverick Vinales (+8″674). Con questo risultato Marquez è sempre in vetta alla classifica generale con 230 punti a precedere di 58 lunghezze il centauro di Borgo Panigale.

PRIMI GIRI DI FUOCO – Marquez e Dovizioso partono a fionda ma si ostacolano a vicenda all’ingresso della curva-3. Ne approfitta un lesto Quartararo che si prende la vetta, a precedere Miller, Rins, il “Dovi” e Marc. Stupendo il via di Rossi che, in poche tornate, è quinto e nel gruppo dei primi. Il forlivese e lo spagnolo, inesorabilmente, si prendono la scena, infilando i piloti che sono davanti. Ai -23 arrivano infatti i due sorpassi quasi in contemporanea del ducatista e del n.93 ai danni della Yamaha Petronas del francese. Il “Dottore”, nel frattempo, tallona l’australiano sulla GP19 Pramac, in cerca di un pertugio per trafiggerlo, mentre Rins perde terreno con la Suzuki e viene sopravanzato da Vinales con l’altra Yamaha.

MARQUEZ AL COMANDO – A 20 tornate dal termine, manovra da manuale alla penultima curva del campione del mondo in carica e Dovizioso, nonostante la strenua resistenza, deve cedere. Nello stesso momento esce di scena Miller: l’anteriore della sua Ducati lo tradisce e Rossi si prende la quarta piazza alle spalle di Quartararo. L’asso nativo di Cervera inserisce la modalità “martello” e, mettendo in fila una serie di 1’24” bassi, cerca di fiaccare il “segugio rosso” alle sue spalle. Il ritmo è indiavolato e ne risentono le due Yamaha che progressivamente perdono terreno.

DOVIZIOSO CON IL CUORE! – Girano sugli stessi tempi i duellanti. Un vero e proprio braccio di ferro tra i due su crono inavvicinabili per chiunque, visto che le coppa di M1 di Quartararo e di Rossi accumulano 3″ e 5″. Una sfida anche di nervi, con Andrea che forza la staccata all’ingresso di curva-1 e torna a comandare, mentre Valentino denuncia segnali di fatica e si ritrova Vinales e Rins alle calcagna. Marquez si francobolla al codone della GP19 e ai -3 il sette volte iridato vuol suonare la settima sinfonia stagionale. Stavolta però l’ultimo giro è tutto del “Dovi” che, in un confronto rusticano da pelle d’oca, all’ultima curva infila come un tonno il fuoriclasse iberico e si porta a casa una vittoria da raccontare ai nipotini. Alle loro spalle Quartararo, un buon Valentino Rossi, Vinales, Rins, Bagnaia, Oliveira, Petrucci e Morbidelli nella top-10.

WHAT A CLASSIC! ????

Surely the sweetest victory of @AndreaDovizioso's career! ????#AustrianGP ???????? pic.twitter.com/vNgHO372eb

— MotoGP™???? (@MotoGP) August 11, 2019

ORDINE D’ARRIVO GP AUSTRIA 2019 – MOTOGP

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