MotoGP, GP Repubblica Ceca 2019: le pagelle. Marquez dominatore, Dovizioso consistente e Valentino Rossi sufficiente ma…

Cala il sipario sulla decima prova del Mondiale 2019 di MotoGP e il GP della Repubblica Ceca, primo appuntamento della seconda parte di stagione della classe regina, ha dato delle risposte ben precise, che vale la pena analizzare. E’ tempo, quindi, di valutazioni e di pagelle, relativamente a ciò che si è visto.

LE PAGELLE DEL GP REPUBBLICA CECA 2019 – MOTOGP

MARC MARQUEZ 9 – Sesta vittoria stagionale, 76esima in carriera e una vetta iridata rafforzata (+63 su Dovizioso). Un altro sigillo da dominatore, un altro trionfo made in Cervera. La classe regina ha sempre di più il marchio dell’alfiere della Honda e oggi, a Brno, in un’altra gara di pura prestazione lo si è notato chiaramente. Si è spinto dal primo all’ultimo giro e MM93 non ha fatto una piega e per i rivali è notte fonda.

ANDREA DOVIZIOSO 7.5 – Ci ha provato il forlivese. Il suo posteriore spesso e volentieri gli ha detto di no ma lui è rimasto in scia al fuoriclasse iberico fino a quando le gomme hanno detto basta. La Ducati ritrova il gusto del podio, in un weekend particolare per la scomparsa dell’addetto stampa Luca Semprini, ma le distanze dalla vetta aumentano e la sensazione di lottare con un rivale ai limiti della perfezione è chiara. La valutazione però della prova del “Dovi” è decisamente buona ma non basta.

JACK MILLER 7.5 – Rischia e piace per il suo stile. La sui guida in sella alla Ducati Pramac attira l’attenzione degli appassionati e alla fine la spunta nel confronto con la Suzuki di Alex Rins. Qualcuno era in attesa del suo errore ma stavolta la Rossa l’ha portata al traguardo ed è un podio prestigioso.

ALEX RINS 7 – La Suzuki è fantastica per ciclistica ma in accelerazione concede davvero troppo ai rivali. L’ha capito piuttosto bene lo spagnolo, in lizza per il podio ma costretto a cedere al duo di Borgo Panigale. Dopo però qualche errore di troppo, un quarto posto che fa morale ed è utile per smuovere la classifica.

VALENTINO ROSSI 6.5 – Il “Dottore” più di così non poteva fare. Siamo sempre lì, la Yamaha ha dei limiti e ancora oggi l’ha evidenziato: troppo lenta in trazione e sfruttamento degli pneumatici critico. Valentino salva il salvabile con un sesto posto da sufficienza piena per il contesto ma non per la sostanza.

DANILO PETRUCCI 5.5 – Ottavo il pilota umbro e una prova al di sotto delle aspettative. Due Rosse sul podio e lui lontano dalla battaglia per le posizioni importanti. Una prestazione insufficiente di Danilo che avrebbe desiderato un riscontro molto diverso.

MAVERICK VINALES 5 – Senza se e senza ma è lui la delusione della corsa ceca. Nei turni di libere e nel warm-up lascia a bocca aperta e poi in gara spesso si perde. E’ vero, le qualifiche in condizioni difficili lo avevano costretto a partire indietro ma l’andamento odierno non è stato all’altezza di ciò che ci si aspetta da lui.

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Foto: Valerio Origo