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MotoGP
MotoGP, GP Repubblica Ceca 2019: lotta apertissima per la pole a Brno, ma occhio al meteo…
Si annuncia un sabato del Gran Premio della Repubblica Ceca 2019 di MotoGP quanto mai aperto e imprevedibile. Sulla pista di Brno, infatti, oltre all’equilibrio messo in mostra nella giornata di ieri con le prime due sessioni di prove libere, è in arrivo tanta pioggia che andrà ulteriormente a sparigliare le carte in tavola.
Sulla carta, e soprattutto sull’asciutto, il favorito per la pole position è Fabio Quartararo. Il francese, portacolori del team Yamaha Petronas, infatti, ha chiuso in vetta le prime due sessioni di prove libere con il tempo di 1:55.802, una prestazione decisamente interessante, che ha permesso al francese di distanziare di appena 23 millesimi il campione del mondo Marc Marquez. Lo spagnolo, nonostante non si trovi su una delle piste preferite per il suo stile di guida e per la sua moto, sta dimostrando un ottimo feeling ed è pronto, come sempre, a dire la sua nelle qualifiche.
Attenzione, ovviamente, alle Ducati. A Brno, infatti, la moto di Borgo Panigale è sempre competitiva e lo ha ribadito anche oggi. Jack Miller del team Pramac ha chiuso in terza posizione con il tempo di 1:56.071 con lo stesso tempo al millesimo di Andrea Dovizioso. Leggermente più indietro Danilo Petrucci, decimo in 1:56.583, ma pronto a risalire quest’oggi, specialmente se arrivasse la pioggia.
Sul fronte Yamaha, invece, oltre a Quartararo potrebbe inserirsi Maverick Vinales, quinto ieri in 1:56.084 a 282 millesimi dalla vetta, mentre Franco Morbidelli (del team Petronas) e Valentino Rossi, nono, sembrano partire leggermente più da lontano. Non andrà sottovalutato nemmeno Alex Rins. Il portacolori della Suzuki si è classificato in sesta posizione in 1:56.225 con 423 millesimi dalla vetta. Lo spagnolo nel giro secco può sempre estrarre il massimo dalla sua moto anche se nei lunghi rettilinei di Brno non potrà controbattere alla forza di Honda e Ducati.
Proprio per questo motivo queste due scuderie saranno le favorite per la pole position, con Yamaha e Suzuki che dovranno inventarsi il colpo ad effetto per emergere. A meno che la pioggia, come sembra, vada a ribaltare tutto… Lo scopriremo dalle 14.10 con il via della Q1.
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alessandro.passanti@oasport.it
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Foto: Valerio Origo
