MotoGP
MotoGP, GP Repubblica Ceca 2019: Marquez assoluto favorito ma Dovizioso ha il passo per fare bene. Yamaha in rimonta
Tutto il mondo dello sport si è sintonizzato ieri su quei due titanici giri sul finale delle qualifiche del GP di Repubblica Ceca 2019 di MotoGP che hanno regalato allo spagnolo della Honda Marc Marquez la sesta pole position stagionale, in condizioni di pista decisamente complicate con la pioggia che ricominciava a cadere. Il sette volte campione del mondo è stato in grado di tenere con coraggio il gas aperto anche in un T4 molto umido e ha completamente annientato la concorrenza sia per quanto riguarda il tempo sul giro (oltre due secondi al britannico Jack Miller, primo inseguitore) sia sul piano mentale, perché un rischio così è stato – anche per sua stessa ammissione – totalmente ingiustificabile dando un occhio alla classifica iridata ma alla fine pare avere sempre ragione lui.
Un risultato però che non deve essere mal interpretato, la gara si svolgerà sull’asciutto e tutti i valori in campo torneranno ad essere più regolari. Marquez ha dimostrato un gran passo già venerdì e deve essere considerato il favorito numero uno per la corsa ma la Ducati, in particolare con Andrea Dovizioso, è stata parecchio competitiva e con una buona partenza dalla quarta casella il forlivese ha chance di tenere il ritmo dello spagnolo e provare poi a giocarsela in un’eventuale volata. Sabato molto deludente per Yamaha che vede clamorosamente primo in griglia tra i suoi piloti quella vecchia volpe di Valentino Rossi, abile a trovare un buon ultimo giro con le gomme rain nonostante la M1 abbia dato sensazioni non certo eccezionali sulle condizioni di umido.
Maverick Viñales si è dovuto invece arrendere alla crescente intensità della pioggia sul finale di turno, visto che a differenza della Honda di Marquez la confidenza con la sua moto nel settore finale su gomme slick non lo faceva sentire confortevole, e ha deciso di abortire il giro e rientrare ai box. Lo spagnolo sarà così costretto alla grande rimonta dalla pancia del gruppo in compagnia del francesino prodigio Fabio Quartararo che scatterà subito dietro di lui. Danilo Petrucci è uscito parecchio insoddisfatto del suo ottavo tempo, per lui che sul bagnato ha sempre dimostrato di andare forte questo può essere un piccolo campanello d’allarme anche perché i problemi sembrano essere iniziati fin dal venerdì per lui qui a Brno; la corsa che sta per cominciare sarà una buona occasione per cancellare questo inizio balbettante e riportarsi sulle code del compagno di team. Vuole essere della partita infine anche lo spagnolo della Suzuki Alex Rins che, dopo aver dimostrato a tutti di non avere alcuna intenzione di farsi mettere i piedi in testa da Marquez, ha ben reagito al caos meteorologico finale stampando un dignitoso quinto tempo che gli permetterà di attaccare fin dalla partenza questo pomeriggio.
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Foto: Valerio Origo