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MotoGP: il ritorno di Jorge Lorenzo in Ducati? Una suggestione ma anche no…

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Jorge Lorenzo e il suo ritorno in Ducati? La voce ufficiale una risposta l’ha data: suggestione. E’ questa la versione del Team Manager Paolo Ciabatti, ai microfoni di Sky Sport, sui rumours che prefigurano un clamoroso passaggio del campione maiorchino dalla Honda alla Rossa, nonostante la sua scadenza di contratto sia nel 2020. Un’eventualità negata da tutti gli addetti ai lavori, tranne forse il coprotagonista di questa storia, ovvero l’australiano Jack Miller, colui che potrebbe essere la vittima sacrificale nel caso dell’ingaggio del centauro iberico nel Team Pramac.

Miller, infatti, nella conferenza stampa ha confermato che ci potrebbero essere delle possibilità ma allo stato attuale delle cose tutto è ancora prematuro. Pramac ha un progetto ambizioso, ovvero quello di dotarsi di due moto ufficiali l’anno venturo, mettendo quindi a disposizione anche di Francesco “Pecco” Bagnaia una mezzo all’altezza della situazione. Tuttavia le chance di Jorge, che vorrebbe vestirsi di rosso, ci sono e i legami interni al team di Borgo Panigale esistono: l’ing. Gigi Dall’Igna in primis, grande estimatore del cinque volte iridato.

Un connubio, a detta di molti, terminato troppo presto, quando sembrava che il pacchetto iniziasse a funzionare, ricordando i tre successi in sella alla GP18 l’anno passato. E’ anche vero che la presenza di un pilota di questo calibro, inevitabilmente, va a influenzare certi equilibri. Il carattere del n.99 è noto e la sua gestione non è delle più semplici. Questo, forse, un po’ preoccupa Borgo Panigale e soprattutto non lascia indifferente Andrea Dovizioso, leader designato, che con una nuova coesistenza con Lorenzo (seppur non direttamente) potrebbe far fatica.

 

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Foto: Valerio Origo

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