Ciclismo

Mountain bike, Coppa del Mondo Lenzerheide 2019: Martina Berta trionfa tra le Under23! Vince ancora Van der Poel, torna al successo Rissveds

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Arriva la vittoria italiana nel cross country a Lenzerheide (Svizzera), dove si è conclusa oggi la penultima tappa stagionale della Coppa del Mondo di mountain bike. Sul tracciato elvetico Martina Berta si impone tra le Under23, centrando così il primo successo in carriera nel massimo circuito. Un risultato straordinario per la 21enne del team Torpado Ursus, che è riuscita a interrompere il dominio della tedesca Ronja Eibl, che era reduce da tre successi consecutivi. Berta ha attacco nel secondo giro e ha fatto subito il vuoto, conquistando la vittoria in solitaria con 25” di vantaggio su Eibl e 1’09” sulla statunitense Haley Batten. Nella top 10 troviamo altre due italiane: Greta Seiwald, settima a 2’09”, e Giorgia Marchet, ottava a 2’30”.

Passiamo invece alle gare Elite, dove in campo maschile l’olandese Mathieu van der Poel batte il padrone di casa Nino Schurter. Un duello emozionante e spettacolare quello tra il campione europeo e quello del mondo che come già accaduto la scorsa settimana in Val di Sole ha visto vincitore van der Poel, che ha sferrato l’attacco decisivo sulla prima salita nel quarto giro, staccando il rivale e tagliando il traguardo con un vantaggio di 25”. Al terzo posto troviamo l’altro svizzero Mathias Flückiger a 1’13”, seguito a 1’44” dal francese Victor Koretzky, che batte in volata il campione italiano Gerhard Kerschbaumer, che si piazza così al quinto posto. Altra buona prova complessiva dei nostri portacolori, con Luca Braidot nono a 2’47”, Nadir Colledani 11° a 3’12”, seguito da Daniele Braidot. In classifica generale Schurter resta al comando con 1670 punti e ipoteca il successo visto che van der Poel, secondo a 1649, non dovrebbe correre l’ultima tappa per concentrarsi sulla strada.

In campo femminile torna invece al successo la campionessa olimpica Jenny Rissveds. La 25enne svedese è rientrata in questa stagione dopo due anni di stop per depressione e ora ritrova finalmente il sorriso conquistando questa vittoria grazie ad un attacco secco nell’ultimo giro, in cui riesce a staccare l’olandese Anne Terpstra, che chiude a 25”, mentre al terzo posto si piazza la francese Pauline Ferrand-Prévot a 1’19”. Lontane le italiane con Chiara Teocchi 17ma a 5’23”, Eva Lechner 23ma a 6’29” e Serena Calvetti 33ma a quasi 9’. Per quanto riguarda invece la classifica generale, resta al comando la svizzera Jolanda Neff, ottava oggi, con 1625 punti, davanti alla campionessa del mondo Kate Courtney, settima oggi, che insegue a 1552.

Infine nella gara Under23 maschile lo svizzero Filippo Colombo batte in volata il romeno Vlad Dascălu. Anche questa tappa è stata caratterizzata dal duello tra questi due atleti in cui alla fine è riuscita a spuntarla allo sprint l’elvetico, che coglie la seconda vittoria stagionale e interrompe così la striscia di quattro vittorie consecutive del romeno. Al terzo posto, a 30”, si piazza lo spagnolo Jofre Cullell Estape, mentre Simone Avondetto chiude quarto con un distacco di 1’17”. Si tratta del miglior risultato della stagione per il 19enne piemontese, che sta chiudendo in crescendo questo anno.

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alessandro.farina@oasport.it

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Foto: Romeo Deganello

1 Commento

  1. riax

    11 Agosto 2019 at 20:53

    … dire che è anche caduta a pelle di leone ad inizio gara ! COMPLIMENTI ED AMMIRAZIONE !

  2. ghost

    11 Agosto 2019 at 20:42

    il successo di Jenny Rissveds di oggi è sicuramente l’highlight della giornata sportiva, anche più della meraviglia di Viviani e del capolavoro di Dovizioso.
    molto toccanti le sue parole a fine gara.
    questa vittoria è una luce nel buio, un segno concreto che la sofferenza e la depressione si possono superare, un barlume di speranza per tante persone che ogni giorno “vedono nero” e pian piano abbandonano la prospettiva di poter avere una vita serena.
    spero che nei prossimi giorni vogliate dedicare a questa bellissima storia di guarigione e di riscatto uno spazio tutto suo.
    sono sicuro che ci sarebbe più di un lettore che saprebbe apprezzare e farne motivo di ispirazione.

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