Ciclismo
Mountain Bike, Mondiali 2019: la svizzera Frei è campionessa del mondo Under 23. Quinta Martina Berta
La svizzera Sina Frei è la nuova Campionessa del Mondo Under 23, titolo conquistato nella mattinata di Mount Saint Anne (Canada), dove si stanno svolgendo i Mondiali 2019 di Mountain Bike. L’elvetica ha sempre comandato le operazioni prendendo il largo nel terzo di cinque giri e amministrando nel finale. A farle compagnia sul podio sono state l’austriaca Laura Stigger e la francese Loana Lecomte. La prima azzurra al traguardo è stata Martina Berta, giunta quinta ed autrice di una prova davvero incoraggiante.
Pronti, via e Martina Berta, Laura Stigger, Sina Frei e Loana Lecomte hanno preso subito il comando delle operazioni guadagnando un buon margine sulle altre concorrenti. Per i primi due giri le acque sono rimaste piuttosto tranquille, con cambi regolari tra le quattro battistrada. Poi, nel terzo giro, la prima a rompere gli indugi è stata Sina Frei che prima ha messo in fila le compagne di avventura e poi se ne è andata guadagnando metro su metro fino ad avere un vantaggio massimo di 55″ alla fine del quarto giro. Nell’ultima tornata, infine, ha gestito le energie, potendo festeggiare in tutta tranquillità e a mani alzate il successo iridato.
La corsa dietro alla vincitrice è comunque stata piuttosto godibile. Prima Lecomte e Berta hanno tentato a loro volta la fuga, ma, una rientrata la Stigger, è stata l’azzurra ad andare in notevole difficoltà. Il talento del Bel Paese ha accusato oltremodo l’ultimo giro, impotente anche di fronte al ritorno della britannica Evie Richards. Nonostante il 1′ perso rispetto alla testa della corsa solo nell’ultima torna, Martina Berta è riuscita a mantenere la quinta piazza che fotografa a pieno una buona gara corsa per un buona parte nelle posizioni da podio.
Il quinto giro è stato il palcoscenico perfetto di una splendida lotta tra la transalpina e l’austriaca per le posizioni nel podio. La Lecomte ha attaccato a ripetizione, ma la Stigger, dopo aver messo in piedi una solida resistenza, ha avuto gioco facile nel finale in volata. Dietro di loro non è arrivata lontana la britannica Richards, autrice di una splendida rimonta dopo un inizio tentennante. L’altra azzurra in gara, vale a dire Greta Seiwald, non è mai stata realmente protagonista e ha chiuso la prova in 15esima posizione a 7’03” dalla vincitrice.
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Foto: Twitter Oranizzazione