Nuoto

Nuoto, Mondiali juniores 2019: Thomas Ceccon e i cinque podi a Budapest. Ora si pensa all’anno olimpico

Pubblicato

il

La lunghissima stagione nel nuoto, per qualche settimana, si chiude qui. Ieri sono andati in archivio i Mondiali juniores a Budapest (Ungheria) e l’Italia ha concluso in quarta posizione nel medagliere con 3 ori, 2 argenti e 7 bronzi. 12 le medaglie vinte dalla truppa azzurra, alle spalle di Stati Uniti, Russia e Australia, a testimonianza di uno stato di salute più che buono per il movimento nazionale.

Non ci sono dubbi che la stella della spedizione sia stata il classe 2001 Thomas Ceccon, tra i delusi della rassegna iridata assoluta disputata a Gwangju (Corea del Sud) dal 21 al 28 luglio. Il giovane atleta veneto ha ottenuto 5 podi: 2 ori e tre bronzi e senza dubbio le perle nei 100 dorso e nei 50 farfalla sono quelle che sono rimaste più impresse nella mente di tutti. Un nuotatore duttile e di grande talento Ceccon che, nel proprio bagaglio a livello giovanile, vanta successi anche nelle Olimpiadi giovanili a Buenos Aires dell’anno passato, nonché il duplice successo agli Eurojunior a Kazan nei 50 e nei 100 dorso.

Ora però la vera sfida è quella di essere competitivo nel mondo dei grandi. In queste competizioni, per il momento, i risultati non sono stati all’altezza della situazione e forse qualcosa andrà registrato. Una miglior preparazione su una specialità specifica e un lavoro di resistenza? Questi gli aspetti che tengono banco in vista dell’annata più importante, quella delle Olimpiadi 2020 di Tokyo, nella quale Thomas non vuole mancare ma è chiaro che alcuni step in avanti andranno fatti soprattutto sotto il profilo mentale. Una programmazione diversa nella quale, forse, i 200 misti meritano attenzione vista la grande poliedricità del nuotatore. Non resta che aspettare.

 

 

 

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

CLICCA QUI PER LEGGERE TUTTE LE NOTIZIE DEL NUOTO

giandomenico.tiseo@oasport.it

Twitter: @Giandomatrix

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Arena 

Tu cosa ne pensi?

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Exit mobile version