Olimpiadi 2020, Italia già qualificata con 3 squadre a Tokyo. Pallanuoto, volley e softball in festa: la situazione degli azzurri

L’Italia ha già qualificato tre squadre alle Olimpiadi di Tokyo 2020: pallanuoto maschile, softball, pallavolo femminile. Negli ultimi dieci giorni è arrivato un tris spettacolare per il Bel Paese: il Settebello ha vinto i Mondiali (il biglietto a cinque cerchi era già in cassaforte dopo aver raggiunto la finale), poi le ragazze di Enrico Obletter e il sestetto di Davide Mazzanti hanno letteralmente dominato i rispettivi tornei preolimpici (tra l’altro entrambe hanno surclassato l’Olanda) per garantirsi un biglietto aereo verso il Giappone. Erano tre missioni estremamente complicate e tutt’altro che scontate, le nostre formazioni hanno però gettato il cuore oltre l’ostacolo e hanno centrato l’obiettivo con estrema disinvoltura: gli uomini di Sandro Campagna e la corazzata guidata da Paola Egonu hanno tutte le carte in regola per puntare al bersaglio grosso (o quantomeno a una medaglia), nel softball saremo invece un’autentica mina vagante che potrebbe davvero togliersi delle soddisfazioni importanti.

La prossima squadra che cercherà di qualificarsi è quella di volley maschile, la nostra Nazionale sarà impegnata al PalaFlorio di Bari nel weekend del 9-11 agosto. Prima gli impegni tutt’altro che proibitivi contro Camerun e Australia, poi la partita più importante dell’anno: lo scontro diretto con la Serbia che metterà in palio il pass a cinque cerchi, un big match tutto da vivere e che si preannuncia molto intenso, i ragazzi del CT Chicco Blengini devono riscattare il ko subito agli ultimi Mondiali casalinghi e se la giocheranno alla pari contro i temibili slavi ma tutto il gruppo è consapevole che servirà un’impresa. Ivan Zaytsev e compagni dovranno gettare il cuore oltre l’ostacolo, hanno le carte in regola per riuscirci ma non sarà semplice contro una corazzata trascinata da Atanasijevic, Petric e Kovacevic. In caso di fallimento si verrà rimandati al torneo europeo di gennaio 2020 dove verrà messo in palio un solo posto ma sicuramente ci sarà una tra Francia e Polonia oltre ad altre ottime squadre come Olanda, Slovenia, Belgio, Bulgaria.

Il cammino verso i Giochi si prenderà una piccolissima pausa a cavallo di Ferragosto, poi si tornerà a battagliare. Difficilmente la squadra di basket maschile riuscirà a staccare il pass attraverso i Mondiali in programma in Cina a inizio settembre (solo due posti per le compagini europee), più verosimilmente verrà rimandata ai preolimpici del prossimo anno: la missione sarà tutt’altro che semplice, molto dipenderà dalle avversarie che ci si troverà di fronte e dai giocatori che si avranno a disposizione. Sempre a settembre la squadra di baseball si giocherà la sua chance nel preolimpico casalingo, a decidere tutto sarà l’eterna sfida con l’Olanda.

Appuntamento al 2020 invece per il Setterosa di pallanuoto (torneo europeo a gennaio e poi eventualmente un torneo mondiale a marzo, la qualificazione è alla portata ma attenzione a non sottovalutare la situazione) e anche per il basket 3×3 femminile, l’Italia ha vinto i Mondiali 2018 e può puntare quantomeno a partecipare ai Giochi in questo nuovo sport. Per l’hockey prato femminile bisogna invece sperare di avere un buon piazzamento nel ranking mondiale in modo da accedere al play-off di spareggio contro un’autentica potenza internazionale. Sono invece già certe le eliminazioni delle squadre di calcio (uomini fuori nella fase a gironi degli Europei Under 21, donne out ai quarti di finale dei Mondiali contro l’Olanda), del basket femminile (pessima rassegna continentale), della pallamano e del rugby a 7. Precisiamo che le Farfalle di ginnastica ritmica sono già qualificate da un anno ma non viene considerata come sport di squadra.

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Foto: FIVB