Non sono mancate le emozioni neanche nella terza e ultima giornata della prima tappa del circuito ISU Junior Grand Prix 2019-2020 di pattinaggio artistico, andata in scena presso Le Forum di Courchevel, impianto sportivo situato in Francia nell’altissima valle della Tarantasia.
Dopo l’incredibile performance di Kamila Valieva nell’individuale femminile, nella giornata odierna abbiamo assistito alla nascita di quella che, senza dubbio, sarà prossimamente una nuova stella del pattinaggio mondiale: stiamo parlando di Yuma Kagiyama, atleta giapponese che si è imposto per dispersione nella gara del singolo maschile; il sedicenne nativo di Karuizawa, piccola cittadina della Prefettura di Nagano, è stato protagonista di una performance caratterizzata dalla realizzazione di due quadrupli toeloop, uno in combinazione e un altro singolo di grande qualità, oltre che di un triplo axel combinato con l’euler e il doppio salchow. Malgrado alcuni problemi nel filo del flip (tutti chiamati not clear edge) e un’entrata del tutto sbagliata e redarguita dal pannello nel lutz, il nipponico ha convinto pubblico e giuria raccogliendo nel segmento 154.26 (78.26, 75.58) spingendosi fino all’altissimo punteggio di 234.87 nel totale.
A distanza siderale si è posizionato al posto d’onore il canadese Aleksa Rakic, autore di un’ottima prova in cui ha atterrato, tra i vari elementi, due combinazioni con due salti tripli, triplo lutz/triplo toeloop e triplo salchow/triplo toeloop, oltre che un buon triplo rittberger e un triplo lutz singolo, elementi che hanno concesso al pattinatore di conquistare 131.17 (63.39, 67.78) per 200.71, due punti di in più del russo Andrei Kutovoi, piazzatosi sul gradino più basso del podio dopo una rimonta stratosferica dal nono posto maturata grazie a un programma di alto livello caratterizzato da salti ben eseguiti come il doppio axel, il triplo salchow e le combinazioni triplo lutz/triplo toeloop e triplo lutz/doppio toeloop/doppio rittberger con cui ha agguantato il secondo libero della giornata con 135.96 (66.86, 69.10) e il totale di 198.06. Qualche sbavatura di troppo, in particolar modo nella seconda parte di performance, hanno fatto scivolare in sesta posizione lo statunitense Matthew Nielsen, secondo dopo lo short, con un punteggio di 135.96 (66.86, 69.10) per 186.71.
Russia protagonista nella specialità della danza con il trionfo della coppia formata da Elizaveta Shanaeva e Devid Naryzhnyy, i quali hanno avuto il miglior riscontro in entrambi i punteggi ricevendo un giudizio nel segmento di 100.14 (53.64, 46.50) totalizzando 163.90 e tenendo a tre lunghezze di distanza i padroni di casa Loicia Demougeot-Theo Le Mercier, in seconda posizione con 97.23 (51.30, 45.93) per 161.01. Decisamente più lontani Ekaterina Katashinskaia-Aleksander Vaskovich, al terzo posto in rimonta con 90.76 (49.74, 42.02) per 151.65. Decisamente positiva la prima stagionale degli azzurri Carolina Portesi Peroni-Michael Chrastecky, bravissimi a scalare di una posizione rispetto al primo segmento di gara chiudendo dunque al settimo posto con il punteggio di 85.21 (45.77, 39.44) per 138.81.
Il circuito la prossima settimana si sposterà dal 28 al 31 agosto negli Stati Uniti, precisamente a Lake Placid nello stato di New York. Per l’occasione le osservate speciali saranno certamente Alysa Liu, astro nascente di casa e le russe Ksenia Sinitsina e Anastasia Tarakanova. Per l’italia invece saranno della partita Lucrezia Gennaro e i danzatori Sara Campanini-Francesco Riva.
CLASSIFICA FINALE JUNIOR INDIVIDUALE MASCHILE
CLASSIFICA FINALE JUNIOR DANZA SUL GHIACCIO
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Foto: International Skating Union/ Figure Skating