Pattinaggio artistico, ISU Junior Grand Prix Lake Placid 2019: lotta aperta tra Sato e Gogolev dopo lo short maschile, nelle coppie avanti Panfilova-Rylov
La storica Arena 1980 Rink-Herb Brooks situata nel villaggio Olimpico di Lake Placid (New York, Stati Uniti) sta ospitando questa settimana il secondo dei sette appuntamenti di qualificazione del circuito ISU Junior Grand Prix 2019-2020 di pattinaggio artistico.
La prima giornata di competizioni è stata inaugurata dallo short program della categoria individuale maschile, dove a posizionarsi al comando della classifica è stato Shun Sato, giovane nipponico classe 2004 che si è imposto grazie a un programma pulito caratterizzato da un bellissimo triplo axel, preceduto da un’entrata interessante, dalla combinazione triplo lutz/triplo toeloop e dal triplo rittberger. Grazie alla grande qualità sfoggiata, premiata dalla giuria in termini di grado di esecuzione, il quindicenne di Sendai con il punteggio di 79.19 (44.03, 35-16) ha superato per poco più di un punto il favorito della vigilia Stephen Gogolev che, con una performance basata sugli stessi elementi di salto del giapponese, seppur con una superiorità sulle componenti del programma si è dovuto accontentare della seconda piazza con 78.85 (42.45, 36.40) anche a causa di un problema nella trottola finale con cambio di piede. (42.45, 36.40).
A debita distanza si è invece piazzato provvisoriamente sul gradino più basso del podio l’atleta di casa Ilia Malinin, artefice di una prova ben confezionata (macchiata da un piccolo problema di rotazione nel triplo toeloop in catena) con cui ha guadagnato il punteggio di 71.34 (38.74, 32.60), ben cinque punti in più del connazionale Joseph Klein, quarto con 66.52 (34.82, 31.71).
Nelle coppie d’artistico infine i mattatori assoluti sono stati i Vice Campioni Mondiali Apollinariia Panfilova-Dmitry Rylov, i quali hanno dominato il primo segmento di gara con un bel programma interpretato sulle musiche della celebre colonna sonora del film “Matrix“. I pattinatori allenati da Pavel Sliusarenko e Valentina Tiukova hanno preso il largo realizzando, tra i vari elementi, un triplo twist (livello 3), un buon doppio axel, il sollevamento del gruppo cinque lasso reverse (lvello 3) e il triplo flip lanciato; raccogliendo livello 4 nella serie di passi e dominando sul secondo punteggio i russi hanno raggiunto quota 68.21 (39.87, 28.34) staccando di oltre dieci lunghezze i compagni di squadra Kseniia Akhanteva-Valerii Kolesov, secondi con 58.66 (34.12, 25.54) davanti ad Alina Pepeleva-Roman Pleshkov, terzi con 55.68 (32.23, 24.45).
CLASSIFICA JUNIOR SHORT PROGRAM INDIVIDUALE MASCHILE