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Skateboard, X Games Minneapolis 2019: Ivan Federico vince nel park e sale al quinto posto nel ranking olimpico

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Ivan Federico scrive un pezzo di storia dello skateboard italiano: l’azzurro trionfa a Minneapolis nella specialità park, prima volta per un atleta del Bel Paese, a poco meno di un anno dalle Olimpiadi di Tokyo 2020, con la disciplina all’esordio a cinque cerchi. Con questo successo l’italiano sale al quinto posto nel ranking olimpico, avvicinandosi alla rassegna nipponica.

Al secondo posto Jagger Eaton, due anni in meno di Federico (18 contro 20), fenomeno della tavola, ma che si deve accontentare della piazza d’onore, mentre sul gradino più basso del podio sale Alex Sorgente, atleta statunitense con padre italiano, che in semifinale aveva preceduto proprio Ivan Federico. Sorgente è in testa al ranking olimpico.

Completano il quadro dei sei finalisti altri tre statunitensi, ovvero Tom Schaar, Tristan Rennie ed Heimana Reynolds, classificatisi rispettivamente dal quarto al sesto posto. Prossimo appuntamento per tutti, sicuramente quello olimpico di Tokyo, dove il torinese venderà cara la pelle.

Classifica finale skateboard park X Games 2019
1 Ivan Federico
2 Jagger Eaton
3 Alex Sorgente
4 Tom Schaar
5 Tristan Rennie
6 Heimana Reynolds

Semifinale 2
1 Jagger Eaton
2 Tristan Rennie
3 Tom Schaar
4 Luiz Francisco
5 Keegan Palmer
6 Kensuke Sasaoka

Semifinale 1
1 Alex Sorgente
2 Ivan Federico
3 Heimana Reynolds
4 Jake Wooten
5 Cory Juneau
6 Collin Graham

 

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roberto.santangelo@oasport.it

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Foto: Pagina Facebook Ivan Federico

1 Commento

  1. Fabio90

    7 Agosto 2019 at 11:41

    Percentuali realistiche di medaglia a Tokyo? Essendo totalmente ignorante in materia.

    • ghost

      7 Agosto 2019 at 13:21

      non più del 10-20% essendoci di mezzo giurie spesso molto discutibili nel loro operato e pressioni politiche notevoli da parte dei media americani e giapponesi.
      senza contare che i 3 americani (chiunque riesca a qualificarsi) e l’attuale campione del mondo della disciplina, il brasiliano Barros (se tornerà alle gare in tempo…quest’anno non si è ancora visto, credo causa infortuni, ma non ne sono certo) sono comunque avversari fortissimi anche senza giurie prezzolate e altri fattori esterni.
      nota a margine: la vittoria di Federico è stata l’unica non giapponese nelle 4 specialità olimpiche (street M+F, park M+F), con il park femminile che continua a essere dominato in modo incredibile dalla superstar appena 12enne Misugu Okamoto (a questo punto, uno degli ori più scontati di Tokyo 2020, se i Giochi si celebrassero quest’anno e non il prossimo).

      p.s. però non mi risulta che gli X-Games siano tra gli eventi “sanzionati” da worldskate come validi ai fini dell’OQR (di sicuro non sono inseriti nella -breve- lista sul loro sito ufficiale).

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