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Tennis, ATP Challenger Lexington 2019: Jannik Sinner trionfa contro Alex Bolt in finale. Grande prova dell’altoatesino!
Jannik Sinner e un successo che vale quasi quanto una raccomandata con ricevuta di ritorno. Il giovanissimo altoatesino conquista il secondo Challenger in carriera, dopo quello di Bergamo, e si impone sul cemento di Lexington (Stati Uniti), contro l’australiano Alex Bolt (n.152 ATP) che lo aveva sconfitto nel primo turno delle qualificazioni a Wimbledon (terzo set 12-10). Un successo significativo per 6-4 3-6 6-4 per l’italiano che così scala la classifica, rientrando nella top-160, a cui andranno aggiunti anche i punti conquistati nei Futures nella graduatoria aggiornata.
Nel primo set Sinner inizia con il piglio giusto, andando subito avanti 4-1 contro l’australiano, realizzando il doppio break. L’altoatesino ha un piccolo passaggio a vuoto nel sesto game ma non si lascia scomporre, archiviando la pratica sul 6-4 con estrema autorevolezza.
Nel secondo set c’è la reazione del n.152 del ranking che, nell’unico gioco (sesto) incerto dell’azzurrino, va avanti di un break. Il vantaggio viene ben gestito dall’aussie e sullo score di 6-3 si aggiudica la frazione.
Nel terzo set Sinner inizia con il piglio giusto, portandosi avanti di un break nel secondo game e volando sul 3-0. E’ lanciatissimo il nostro portacolori, annullando anche due palle del controbreak nel settimo gioco. Andando a servire per il match, però, Jannik spreca due palle per chiudere la storia e perde inaspettatamente il turno in battuta. Il carattere però non manca al talentuoso tennista nostrano e, infatti, arriva subito un altro break che gli regala il successo finale.
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Foto: Gabriele Menis / LPS