Ciclismo
Tour de l’Avenir 2019: il colombiano Tejada fa sua la settima frazione. Vansevenant strappa la leadership ad Aleotti
Brilla la Colombia sul traguardo della settima tappa del Tour de l’Avenir, 104 km da Grésy-sur-Isère a La Giettaz. Una frazione nelle terre della Savoia caratterizzata da ben cinque GPM, dove la vittoria è stata centrata dal neo acquisto del Team Astana Harold Tejada, portacolori della nazionale degli “Escarabajos”, che finalmente festeggiano il primo sigillo colombiano nella corsa a tappe francese. Secondo posto per il belga Mauri Vansevenant, che viene battuto nella volata a due con il sudamericano, ma al contempo sorride strappando la maglia gialla di leader della classifica generale all’italiano Giovanni Aleotti, settimo al traguardo.
Numerosi attacchi hanno caratterizzato la frazione sin dalle primissime battute, uno su tutti il francese Clément Champoussin. Evadono poi anche il danese Johan Price-Pejtersen e lo svizzero Jöel Suter. Vengono seguiti da un altro elvetico Stefan Bissegger, vincitore della tappa di martedì, l’altro danese Mathias Norsgaard Jorgensen, trionfatore delle prime due frazioni, e lo slovacco Ziga Horvat. Suter passa per primo allo sprint intermedio di Tournon, ma poi si rimescolano le carte in gioco. La Francia si scatena al primo GPM di giornata a Vorger, che viene conquistato da Nicolas Prodhomme sul colombiano Harold Tejada Canacue, l’ecuadoriano Jefferson Alexander Cepeda e Champoussin, tra i più attivi di giornata. Oltre a questi ultimi arriva anche l’Italia, Stefano Oldani evade dal gruppo; troviamo anche il transalpino Sylvain Moniquet e il belga Mauri Vansevenant. Questi comandano con una manciata di secondi su altri inseguitori, mentre il gruppo è già staccato a 1’30”.
Al secondo GPM di Montessuit transita per primo Tedaja su Vansevenant; il plotone è a 1’50”. La corsa prosegue e si fa sempre più dura. Stefano Oldani non regge il ritmo degli altri battistrada e quando mancano 35 km al traguardo accusa un ritardo di 25″. Rimangono in testa alla gara Champoussin, Prodhomme, Moniquet, Vansevenant, Cepeda e Tejada. L’agguerrito Champoussin conquista il terzo GPM, il Pase Forclaz sul colombiano Tejada. I sei al comando della settima tappa sono riusciti a far selezione, con il gruppo comandato dalla Nazionale Italiana del leader Giovanni Aleotti in testa, ma a ben 2’05”.
A 25 km all’arrivo cedono Cepeda e Prodhomme, mentre al quarto GPM transita per primo Tejada su Champoussin. Il plotone cerca di rimontare quando oramai siamo nelle fasi conclusive della frazione e resistono molto bene la maglia gialla Aleotti e Samuele Battistella. 4 km al traguardo, Moniquet si stacca, stessa sorte per Champoussin, mentre il gruppo perde terreno e si riporta a 2′ di svantaggio. La lotta per la vittoria è tra Vansevenant e Tejada che si giocano il successo allo sprint dove trionfa Harold Tejada. Mauri Vansevenant strappa la leadership ad Aleotti, ed è il nuovo leader della classifica generale. Terzo Clément Champoussin.
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@lisa_guadagnini
Foto: Federación Colombiana de Ciclismo