Triathlon
Triathlon, World Series Grand Final 2019: Kristian Blummenfelt vince a Losanna, ma il titolo va a Vincent Luis
Kristian Blummenfelt vince la tappa di Losanna per il World Series Grand Final 2019, ma il titolo complessivo va al francese Vincent Luis che si laurea campione del mondo di triathlon 2019. Il transalpino, giunto quinto nella prova odierna, centra il suo primo successo iridato in carriera succedendo allo spagnolo Mario Mola.
La vittoria sul lago di Ginevra, quindi, va al norvegese classe 1994 che chiude la sua prova (disputata su distanza olimpica) in 1:50.47 (18:12 nella parte di nuoto, 1:00.46 nella bici e 30:46 nella corsa) distanziando di 16 secondi proprio Mario Mola (secondo anche nella classifica complessiva) e di 31 l’altro iberico Fernando Alarza.
Quarta posizione per un altro norvegese, Gustav Iden, a 47 secondi dalla vetta, quinta per Vincent Luis a 1:06, sesta per Javier Gomez Noya a 1:27 che diventa bronzo mondiale, quindi settima per il norvegese Casper Stornes a 1:33, ottava per il britannico Jonathan Brownlee a 1:45, nona per il belga Marten Van Riel a 2:06 e decima per l’austriaco Alois Knabl con lo stesso tempo.
Gli italiani non brillano nel Grand Final, con Alessandro Fabian 23° a 4:11 dal vincitore (18:16 nel nuoto, 1:00.42 nella bici, 34:53 nella corsa), quindi Davide Uccellari è 33° ad oltre 5 minuti (18:33 nel nuoto, 1:02.37 nella parte in bici e 34:06 nella corsa).
Le parole di Alessandro Fabian rilasciate al sito ufficiale FITRI: “Penso che sia stata una delle gare più dure della mia carriera. Ero nella prima parte del gruppo a nuoto, ma non è bastato: sono uscito dalla T1 un po’ arretrato e ho dovuto spingere a fondo per rientrare sulla testa, ho fatto un bel fuorigiri in quella fase. Pur cercando di gestire, è stata una frazione durissima per me: il circuito non dava respiro e il ritmo era piuttosto alto, i norvegesi in particolare hanno spinto tantissimo. A piedi ho corso bene per due giri, ma dopo la metà ho iniziato a calare, negli ultimi due chilometri, invece, sono davvero saltato. Peccato perché la top-20 era alla mia portata, ma questa è stata la gara. Non è un risultato superlativo, ma ho dato tutto me stesso, anche oltre i limiti. È stata una difficile dura, ma nelle ultime gare sono riuscito a ridurre il gap dai primi: non basta però, c’è ancora tanto lavoro da fare in vista del prossimo anno”.
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alessandro.passanti@oasport.it
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Foto: Valerio Origo