Tuffi, Europei 2019. Chiara Pellacani: talento infinito, 2 medaglie d’oro a 16 anni. Da Edimburgo a Kiev, è nata una fuoriclasse

Due medaglie d’oro agli Europei nel giro di un anno, dal trionfo nel sincro da 3 metri nell’edizione di Edimburgo 2018 all’apoteosi nel sincro dalla piattaforma nel contesto di Kiev 2019. Chiara Pellacani non smette di stupire e a 17 anni ancora da compiere (spegnerà le candeline il prossimo 12 settembre) è riuscita nell’impresa di salire sul gradino più alto del podio continentale in ben due occasioni e in due edizioni differenti della kermesse. Numeri davvero sbalorditivi per un autentico talento del nostra panorama, ormai la laziale non è più una promessa ma un’autentica realtà che ha davanti a sé un futuro davvero radioso.

Dal sigillo in coppia con Elena Bertocchi in maniera quasi sorprendente fino alla gioia per il successo dai 10 metri con Noemi Batki in una specialità in cui un tandem italiano non era mai riuscito a mettersi al collo una medaglia d’oro (i migliori risultati fino a poche ore fa erano i bronzi di Marocchi-Spaziani e Batki-Cagnotto tra Madrid 2004 ed Eindhoven 2008). Bertocchi potrebbe essere davvero l’erede di Tania Cagnotto e trascinare il movimento nei prossimi anni? Forse è ancora troppo presto per parlarne concretamente considerando la giovane età ma questi risultati non sono frutto del caso, dietro ci deve essere per forza tanto talento plasmato grazie al lavoro svolto insieme a Domenico Rinaldi. Orma Pellacani, tesserata per la MR Sport Fratelli Marconi, è definitivamente esplosa e può sognare in grande anche a livello individuale dopo dopo affermazioni in sincro.

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Foto: Renzo Brico