US Open 2019: Matteo Berrettini batte in quattro set Jordan Thompson dominando alla distanza e accede al terzo turno!

Nel secondo turno del singolare maschile degli US Open Matteo Berrettini ha avuto la meglio col punteggio di 7-5 7-6 4-6 6-1 sull’australiano Jordan Thompson dopo due ore e 57 minuti di gioco.

Il primo a dover fronteggiare una palla break è Berrettini nel sesto game, il romano perde il servizio e vede il suo avversario portarsi sul 5-2 e a servire per il set, ma qui fa il controbreak e nell’undicesimo gioco Thompson perde il servizio da 40-15 commettendo due doppi falli e praticamente consegna il primo parziale a Matteo che tiene il servizio e lo chiude dopo 51 minuti di gioco.

Le uniche palle break del secondo set sono quelle che deve salvare il 25enne aussie nel quinto game, parziale tiratissimo che termina giustamente al tie-break, Berrettini sul 3-3 commette un gravissimo doppio fallo, recupera due punti dopo il minibreak e poi un dritto di Thompson gli regala il gioco decisivo col punteggio di 7-5 con un errore di dritto, durata del parziale 58 minuti.

Break e controbreak subito all’inizio del terzo set, prima perde il servizio Berrettini e poi Thompson, nessuna occasione per i due tennisti di strappare la battuta all’altro fino al nono game, quando al secondo tentativo ci riesce Thompson che poi tiene il servizio a 30 chiudendo il parziale in 38 minuti.

Nel quarto set l’australiano crolla dimostrandosi anche poco lucido con alcune discese a rete semplicemente assurde, Berrettini vola sul 5-0 e poi chiude al primo match point accedendo al terzo turno dove ora affronterà il vincente tra un altro australiano, Alexei Popyrin, e il kazako Mikhail Kukushkin.

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Foto: Shutterstock