US Open 2019: Thomas Fabbiano firma un’altra IMPRESA! Sconfitto Thiem e secondo turno centrato a New York

Thomas Fabbiano firma un’altra impresa. Dopo aver sconfitto al primo turno a Wimbledon il greco Stefanos Tsitsipas, elimina all’esordio dello US Open 2019 di tennis il n.4 del ranking Dominic Thiem, non al meglio della condizione c’è da dire. L’azzurro è stato bravissimo a prevalere con il punteggio di 6-4 3-6 6-3 6-2 in 2 ore e 26 minuti di gioco, conquistando l’accesso al prossimo round dove affronterà il kazako Aleksandr Bublik (n.75 ATP).

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Nel primo set Fabbiano imprime subito un gran ritmo e con il dritto fa diversi danni. Thiem fatica a tenere lo scambio, commettendo qualche errore di troppo (8 errori non forzati). Il pugliese, invece, è estremamente regolare nel suo tennis e con l’81% dei punti ottenuti con la prima di servizio conduce in porto la prima frazione sul punteggio di 6-4.

Nel secondo set il n.4 del ranking ha una reazione. La profondità dei propri colpi aumenta in maniera considerevole e Thomas fatica a trovare delle contromisure adeguate al pressing da fondo del rivale. Un cambio di spartito che si ripercuote nel sesto game quando Thiem conquista il break, sfiorando il bis nell’ottavo. Il parziale termina sul 6-3, con l’austriaco autore di ben 16 colpi vincenti.

Nel terzo set, a sorpresa, il n.87 del mondo mette subito all’angolo il suo più quotato avversario: c’è il break nel secondo gioco. Thiem è molto falloso (18 errori gratuiti) e Fabbiano è bravo ad approfittarne, dettando spesso i tempi dello scambio. Dominic ha una reazione d’orgoglio nel settimo game ma le due palle break non vengono concretizzate. Un’altalena di emozioni che però non muta la storia della frazione, favorevole al nostro portacolori sul 6-3.

Nel quarto set si assiste all’assolo del pugliese. Il rivale fatica negli spostamenti laterali, per problemi fisici evidenti, e l’azzurro non ha pietà. Colpendo con violenza inaudita da fondo, arrivano i due break del secondo e quarto gioco che mandano in ghiaccio la partita, conclusa sul 6-2 in favore dell’italiano, forte di 28 winners e di 20 errori contro i 48 dell’austriaco.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: LaPresse