Vela, Mondiali 470 2019: Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò in nona posizione dopo le prime due regate

Dopo una prima giornata caratterizzata dall’assenza di vento nella quale le imbarcazioni non sono riuscite a scendere in acqua, si è finalmente aperto il Mondiale 470 2019, appuntamento di primo piano per la classe velistica olimpica. Nelle acque di Enoshima, in Giappone, gli equipaggi in gara hanno disputato due regate sia al maschile sia al femminile delineando così una prima e provvisoria classifica. La rassegna iridata riveste un’importanza centrale anche nel percorso di avvicinamento a Tokyo 2020 dal momento che assegna ben quattro carte olimpiche per gli uomini e sei per le donne, traguardo già conquistato dalla spedizione italiana nel Mondiale dello scorso anno. Le imbarcazioni azzurre non hanno brillato nella prima giornata di gara, ma il tempo per recuperare terreno nei prossimi giorni non mancherà.

Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (13 punti) hanno cominciato al meglio chiudendo al secondo posto la prima regata della yellow fleet, ma hanno perso qualche posizione con un undicesimo posto nella seconda prova. La coppia azzurra medaglia d’oro nella categoria U24 si trova al momento in nona posizione, con un distacco ancora decisamente contenuto dagli svedesi Anton Dahlberg Dahlberg e Fredrik Bergstrom (5 punti), in testa con uno score di 2-3. La seconda imbarcazione italiana guidata da Matteo Capurro e Matteo Puppo (21 punti) si trova in diciannovesima posizione dopo un diciassettesimo e un quarto posto di giornata nella blue fleet.

Nell’unica flotta in campo femminile le spagnole Silvia Mas Depares e Patricia Cantero Reina (6 punti) si sono portate al comando con due terzi posti, mentre Elena Berta e Bianca Caruso (26 punti) sono state le migliori tra le due imbarcazioni azzurre collocandosi in dodicesima posizione con uno score di 11-15. Decisamente più in difficoltà Alessandra Di Salle e Benedetta Dubbini (38 punti) con un 17-21 di giornata valido per la ventiduesima posizione nella classifica provvisoria, con un distacco già superiore ai 10 punti rispetto alla decima posizione, l’ultima utile per accedere alla Medal Race.

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roberto.pozzi@oasport.it

Foto: CP DC Press / Shutterstock.com