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Volley femminile, Europei 2019. Davide Mazzanti: “Confermo la squadra del preolimpico, ci giochiamo le nostre carte”

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Davide Mazzanti ha diramato le convocazione per gli Europei 2019 di volley femminile che si disputeranno dal 23 agosto all’8 settembre, l’Italia si presenta ai nastri di partenza come una delle grandi favorite per la conquista del titolo continentale e potrà giocare senza particolari pressioni visto che ha già raggiunto il grande obiettivo stagionale (la qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020). Il CT della nostra Nazionale punterà sullo zoccolo duro e ha dovuto operare solo un cambio rispetto alla formazione che ha staccato il pass per la rassegna a cinque cerchi, Terry Enweonwu al posto di Elena Pietrini che ha lasciato il ritiro in accordo con lo staff tecnico.

Davide Mazzanti ha analizzato la situazione ai microfoni della Federvolley: “Sono soddisfatto dell’ultimo periodo di lavoro, penso che la squadra sia pronta a iniziare questa nuova avventura. Ho voluto confermare il gruppo di base che ha affrontato la qualificazione olimpica di Catania, proseguendo nel nostro progetto. L’unica novità è Terry (Enweonwu n.d.r.) al posto di Elena (Pietrini n.d.r.): la linea è quella già tracciata al Mondiale 2018, dar spazio ad atlete giovani in maniera che s’inseriscano nella squadra e acquisiscano importanti esperienze di gioco. Quello di quest’anno è un Europeo differente dagli altri, molto più lungo e quindi sarà importante che ogni giocatrice dia il proprio contributo. Il gruppo mi consente di avere diverse soluzioni tattiche e credo che questo possa essere un valore aggiunto”.

L’allenatore mantiene alta l’attenzione: “Nella prima fase affronteremo due squadre di livello come Polonia e Belgio, formazioni che conosciamo molto bene avendole già incontrate nel corso della stagione. Loro sulla carta sono le avversarie più insidiose della pool, mentre abbiamo meno informazioni su Portogallo, Slovenia e Ucraina, squadre che però non vanno assolutamente sottovalutate. Dopo la qualificazione alle Olimpiadi ho visto nelle ragazze ancora più voglia di disputare un bel torneo. Il nostro obiettivo primario è sempre quello di mettere in mostra la nostra migliore pallavolo, fatta di un’identità di gioco ben precisa. Nell’Europeo 2017, anche a causa degli imprevisti (fuori Malinov e Sylla n.d.r) non eravamo riuscite ad esprimere il nostro valore e questo era stato il rimpianto maggiore. Questa volta abbiamo intenzione di giocarci al meglio le nostre carte e poi vedremo quale sarà il risultato finale”.

 

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Foto: FIVB

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