Volley femminile, Europei 2019: Enweonwu sostituisce Pietrini, Italia tutta potenza! Attacco dinamitardo ma in difesa…

L’Italia si sta preparando per gli Europei 2019 di volley femminile che si disputeranno a partire dal 23 agosto, le azzurre esordiranno a Lodz (Polonia) contro il Portogallo per poi affrontare Ucraina, Belgio, Slovenia e le padrone di casa. Le vicecampionesse del mondo puntano al trionfo e sono tra le grandi favorite per il successo finale insieme alla Serbia ma non andranno sottovalutate Olanda, Russia e Turchia. Oggi sono state diramate le convocazioni per l’evento, 14 azzurre sono pronte per scendere in campo e c’è soltanto una variazione rispetto alla formazione che il 4 agosto ha conquistato la qualificazione alle Olimpiadi 2020.

Terry Enweonwu è la grande novità di questo gruppo, la 19enne nativa di Padova è stata chiamata all’ultimo minuto visto che Elena Pietrni ha abbandonato il ritiro in accordo con lo staff tecnico. La cugina di Paola Egonu è una delle promesse più interessanti della pallavolo italiana, una ragazza di origini nigeriane che si è messa in mostra più volte nelle ultime stagioni sia con la maglia del Club Italia in Serie A che con quelle delle Nazionali giovanili conquistando l’oro tra le under 18 ai Mondiali 2017 (MVP della rassegna iridata di categoria). In estate è stata acquistata da Conegliano proprio come la cugina e con la casacca delle Campionesse d’Italia potrà crescere moltissimo.

Sulla carta Enweonwu è la quarta scelta di banda alle spalle di Lucia Bosetti, Miriam Sylla e Indre Sorokaite ma è una giocatrice di spessore che potrebbe anche avere l’occasione d’oro, è molto duttile perché può giocare sia come opposto che come schiacciatrice. La potenza di fuoco è indubbiamente la caratteristica principale di questa Italia, una formazione votata all’attacco con delle bocche da fuoco spaventose in grado di destabilizzare qualsiasi avversario: i missili di Paola Egonu e le bordate di Miriam Sylla si faranno sentire, le stesse Enweonwu e Sorokaite potranno offrire un contributo importante in fase offensiva ma è chiaro che la coperta potrebbe essere corta in difesa.

Il fondamentale potrebbe essere quasi interamente sulle spalle di Lucia Bosetti e di Monica De Gennaro, il libero che sarebbe chiamato agli straordinari in determinate condizioni. Non è un problema nuovo per la nostra Nazionale che però lo ha sempre risolto brillantemente come testimoniano l’argento ai Mondiali dello scorso anno e la brillante qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020 conquistata poche settimane fa a Catania battendo Olanda, Belgio e Kenya con tre secchi 3-0. Ormai la compagine guidata dal CT Davide Mazzanti ha trovato la propria quadratura e l’amalgama giusta anche se l’assenza imprevista di Elena Pietrini potrebbe spostare alcuni equilibri che si erano creati, determinanti soprattutto in un torneo che durerà più di due settimane e che si rivelerà estenuante.

Detto delle attaccanti, bisognerà anche capire quali saranno le centrali titolari: Raphaela Folie in pianta stabile dopo il grande spettacolo offerto al preolimpico accanto alla capitana Cristina Chirichella oppure rientrerà Anna Danesi? Un gradito dilemma per l’allenatore che ha a disposizione diverse soluzioni per ogni evenienza mentre Ofelia Malinov sarà la palleggiatrice di riferimento.

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Foto: FIVB