Volley femminile, Europei 2019: Italia-Ucraina 3-0, le pagelle delle azzurre. Egonu straripante, Sylla ruggisce, ok Malinov

L’Italia ha sconfitto l’Ucraina per 3-0 nel secondo match degli Europei 2019 di volley femminile, le azzurre si sono imposte agevolmente all’Atlata Arena di Lodz (Polonia) e hanno conquistato con disinvoltura la seconda vittoria in questa rassegna continentale. Di seguito le pagelle delle ragazze del CT Davide Mazzanti.

PAGELLE ITALIA-UCRAINA 3-0:

PAOLA EGONU: 7,5. Letteralmente straripante. Il terzo set è emblematico e dimostra nitidamente la forza straripante di un’autentica fuoriclasse: 4 aces su 5 servizi per volare sul +7 (8-1), 8 punti dei primi 10 di squadra. Incontenibile da ogni zona del campo, chiude con 20 punti a referto (6 aces) col 76% in fase offensiva.

MIRIAM SYLLA: 7. A tratti è stata davvero disarmante, soprattutto nei primi due set. Cresce molto in ricezione, in fase offensiva risponde sempre presente, eccelle con dei diagonali da urlo e si inventa anche dei deliziosi pallonetti per tagliare fuori le avversarie. La schiacciatrice chiude con 14 punti a referto (65%, 2 muri).

INDRE SOROKAITE: 7. Si conferma un’eccellente titolare al posto di Lucia Bosetti, solidissima in ricezione e glaciale in attacco dove a tratti si trasforma da vero opposto di razza chiudendo brillantemente in doppia cifra (12 punti, 2 muri, 2 aces).

OFELIA MALINOV: 7. Non si limita ad alzare per una caldissima Eognu ma distribuisce benissimo il gioco, varia tantissimmo, sfrutta bene i martelli e chiama in causa le centrali con disinvoltura. La palleggiatrice è davvero impeccabile.

CRISTINA CHIRICHELLA e RAPHAELA FOLIE: 6. Il gioco delle centrali è forse un po’ poco fluido soprattutto in cambio-palla come ha sottolineato Mazzanti ma nel complesso la loro prova è positiva, la capitana chiude con 8 punti a referto mentre Folie si ferma a 3 faticando un po’ troppo in attacco ma facendosi vedere con dei muri di contenimento davvero molto importanti.

(ANNA DANESI: 7). Entra nel terzo set e la centrale si mette subito in mostra con un primo tempo e due muri di lusso: carta importantissima per il prosieguo del torneo.

MONICA DE GENNARO: 6,5. L’asticella si alza leggermente rispetto al match col Portogallo ma soltanto Stepaniuk è in grado di impensierire in alcuni frangenti il nostro libero che disputa una partita di ordinaria amministrazione.

BEATRICE PARROCCHIALE, TERRY ENWEONWU, ALESSIA ORRO: S.V. Entrano solo per alcuni scambi tra primo e secondo set.

Non entrate: Sarah Fahr, Sylvia Nwakalor, Lucia Bosetti.

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Foto: CEV