Volley femminile, Preolimpico 2019: Italia-Belgio, azzurre alla missione Yellow Tigers. Serve vincere prima dell’Olanda

Dopo aver rotto il ghiaccio contro il modesto Kenya, l’Italia è pronta per scendere nuovamente in campo a Catania: questa sera (ore 21.15) le azzurre affronteranno il Belgio nel secondo incontro valido per il torneo di qualificazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020. La nostra Nazionale ha sbrigato la pratica africana nella giornata di ieri e oggi sarà chiamata a un impegno decisamente più probante contro le Yellow Tigers che all’esordio sono crollate per 3-0 contro la forte Olanda. Le ragazze di Gert Vande Broek hanno tenuto testa alle tulipane soltanto in alcuni frangenti del primo e del terzo set, sono dunque obbligate a vincere se vorranno rimanere in corsa per il pass a cinque cerchi. Il Belgio è con le spalle al muro e non può più sbagliare, ma anche l’Italia è praticamente costretta a trionfare per poi giocarsi il tutto per tutto nello scontro diretto con le oranje.

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Le vicecampionesse del mondo non hanno espresso un gioco eccellente contro il Kenya, è servito qualche scambio per sciogliersi e per trovare il giusto ritmo contro un avversario di bassa caratura che non poteva incutere timori. A questo punto servirà alzare l’asticella se si vorrà avere la meglio contro un sestetto privo della sua stella Lise Van Hecke, ma che ha delle ottime doti, non molla davvero mai, è snervante sottorete e ti può prendere per sfinimento nelle giornate positive, come ha sottolineato il CT Davide Mazzanti: attaccanti come Britt Herbots e Kaja Grobelna, conoscenze del nostro campionato, vanno tenute seriamente in considerazione perché possono fare molto male come hanno fatto vedere ieri pomeriggio.

L’Italia dovrà trovare l’amalgama dei giorni migliori, la giusta intesa tra le giocatrici, il ritmo che è un po’ mancato nelle ultime uscite. L’opposto Paola Egonu è chiamata a spezzare la resistenza della buona difesa avversaria, Miriam Sylla deve salire ancora in cattedra a livello offensivo e deve crescere in ricezione, ci sarà bisogno di tutta l’esperienza di Lucia Bosetti e della migliore regia di Ofelia Malinov per provare a sorprendere delle rivali sempre ben impostate. I muri di Cristina Chirichella e Anna Danesi serviranno non solo a fermare le due citate attaccanti di qualità, ma anche Celine Van Gestel e Dominika Sobolska, che possono creare dei grattacapi. Ci si affiderà anche all’infinita Monica De Gennaro nel ruolo di libero. I precedenti sono tutti in favore della nostra Nazionale: 30 vittorie in 34 incontri disputati, ma l’ultimo match si è concluso con una sconfitta al tie-break in occasione della recente Nations League (le azzurre erano già qualificate alla Final Six, 2-3 il 20 giugno ad Ankara).

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Foto: FIVB