Vuelta a España 2019: pagelle ottava tappa. Arndt torna a brillare, Lopez perde di nuovo la maglia

Nikias Arndt ha vinto l’ottava tappa della Vuelta a España 2019, battendo in volata i compagni di fuga Alex Aranburu e Tosh Van der Sande, mentre Nicolas Edet è la nuova in maglia rossa.  Andiamo quindi a scoprire i voti dei protagonisti odierni con le pagelle dell’ottava tappa della Vuelta a España 2019.

Nikias Arndt 10: torna al successo dopo oltre due anni e mezzo, ritrovando finalmente quel guizzo in volata che gli aveva permesso di vincere anche una tappa al Giro d’Italia del 2016. Ha fatto tutto perfettamente, visto che sapeva di essere il più veloce e allora è rimasto passivo a ruota, non si è fatto mai vedere, risparmiando così energie preziose. Poi ha fatto uno sprint di grande potenza, battendo nettamente i rivali e tornando ad esultare dopo un lungo digiuno.

Alex Aranburu 9: il 23enne spagnolo conferma l’ottimo stato di forma e dopo essere stato protagonista alla Vuelta a Burgos, sfiora il successo alla Vuelta, ottenendo un secondo posto che è un ottimo risultato per lui e per la sua squadra. Ci aveva anche provato da lontano, poi quando ha capito che non era il tentativo giusto, ha recuperato le energie, potendo così fare una bella volata.

Tosh Van der Sande 7: coglie un terzo posto positivo, ma ci si poteva aspettare qualcosa di più essendo abituato a fare le volate e considerando anche il grande lavoro fatto dal compagno di squadra Carl Fredrik Hagen nel finale. Invece il belga non ha avuto le gambe e non è riuscito nemmeno ad uscire dalla ruota dei primi due.

Ruben Guerreiro 6,5: all’esordio in un Grande Giro coglie un buon quarto posto, però ha sbagliato i tempi della volata, visto che è partito troppo lungo ed è stato poi inevitabilmente saltato nel finale dagli avversari.

Sergio Henao 5: insufficienza per il colombiano, perché non ci ha mai provato e non è riuscito nemmeno a cogliere i punti al GPM, dove è secondo nella relativa classifica. Alla fine chiude con un anonimo 10° posto.

Nicolas Edet 9: durante la corsa l’obiettivo è diventato quello di conquistare la maglia rossa e lo ha centrato. È stato bravo ad inserirsi nell’azione buona e a crederci, dando il massimo nel finale per riuscire a guadagnare il più possibile e poter salire così sul podio di giornata.

Zdenek Stybar 5: il ceco era uno dei corridori più forti in fuga, ma non è riuscito a lasciare il segno, visto che il suo attacco nel finale non è stato efficace ed è arrivato probabilmente troppo presto. Sarebbe servita una stoccata più decisa, oppure avrebbe potuto risparmiare energie per fare lo sprint.

Luis Leon Sanchez 5: discorso simile per il veterano spagnolo, che per qualità e palmares era tra i più quotati e invece ha fatto una corsa opaca, non riuscendo nemmeno a tenere le ruote dei compagni di fuga e chiudendo solamente 17°.

Miguel Angel Lopez 5: certo, ci sono le strategie, i piani tattici a lungo termine eccetera, ma perdere per la terza volta la maglia rossa nell’arco di otto giorni è qualcosa che non si addice ad un grande leader. L’Astana ha scelto nuovamente di lasciar prendere il largo alla fuga e cedere la maglia. Vedremo se il colombiano avrà un’altra occasione per prenderla.

[embedit snippet=”adsense-articolo”]

alessandro.farina@oasport.it

Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter

Foto: Valerio Origo