Ciclismo
Vuelta a España 2019, Primoz Roglic coglie ogni occasione: lo sloveno sprinta anche per l’abbuono
La terza tappa della Vuelta a España 2019, da Ibi. Ciudad del Juguete ad Alicante di 188 Km, doveva essere la più classica delle tappe di trasferimento per gli uomini di classifica, impegnati “solamente” a mantenere la posizione ed evitare cadute. Un premessa che quasi tutti i big avevano recepito e messo in pratica alla perfezione. Sì, tutti tranne uno e questo prende il nome di Primoz Roglic (Jumbo Visma). Lo sloveno, con una certa fantasia, si è fatto trovare pronto allo sprint intermedio di Bussot e, sfruttando il lavoro dei compagni, è riuscito a piazzarsi in terza posizione guadagnando un secondo in classifica generale.
Difficilmente l’esiguo tempo guadagnato farà la differenza al termine delle tre settimane, ma rappresenta un grande segnale verso tutti i rivali. Primoz Roglic, nonostante la caduta di sabato, è più vivo che mai e, dopo aver risposto presente alla prima selezione sul Puerto de Puig, oggi ha ribadito la sua ottima condizione con questa mossa a sorpresa. Una soluzione che, più che il reale apporto alla classifica generale, mostra una splendida lucidità mentale, un tassello di capitale importanza per costruire il successo in un grande giro.
La determinazione e la consapevolezza con cui il 29enne sta cercando di recuperare possono anche essere armi a doppio taglio. Tutti abbiamo ancora bene in mente quanto avvenuto all’ultimo Giro d’Italia, quando l’ex saltatore crollò completamente nel corso della terza della settimana, salvando il podio solamente grazie alla cronometro finale. Anche in quell’occasione, però, l’inizio era stato scoppiettante, motivo per cui se il portacolori della Jumbo Visma vuole puntare al successo finale deve far in modo di gestire al meglio le sue energie.
Ritornando alle circostanze attuali, rimane il fatto che negli ultimi due giorni la gestione, in primis dell’atleta, e poi della sua squadra, è risultata perfetta. Anche un solo secondo può portare morale, aspetto fondamentale per l’arrivo delle prime vere montagne. Il futuro, poi, ci ricorda che ad aprire la seconda settimana sarà una cronometro individuale perfetta per le caratteristiche di Roglic. In quella sede, a seconda della posizione dopo le prime salite, il passista sloveno potrà andare all’attacco della maglia Roja oppure recuperare il tempo perso.
Se domenica sera la posizione di uno dei principali favoriti della Vuelta a España 2019 sembrava piuttosto griglia, a soli due giorni di distanza tutto sembra cambiato. Primoz Roglic ha rimesso tutte le carte in regola per battagliare verso il successo finale. Una presenza graditissima che farà aumentare notevolmente lo spettacolo della corsa, che già oggi ha vissuto un lampo con la sua mossa a sorpresa.
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Foto: Pier Colombo