Vuelta a España 2019, risultato ottava tappa: Nikias Arndt si impone in volata tra i fuggitivi, Nicolas Edet nuova maglia rossa

Va in porto la fuga nell’ottava tappa della Vuelta a España 2019 e cambia nuovamente il possessore della maglia rossa. Sul traguardo di Igualada esulta il tedesco Nikias Arndt, che si impone allo sprint nel gruppetto dei fuggitivi, mettendosi alle spalle lo spagnolo Alex Aranburu e il belga Tosh Van der Sande. Con il vantaggio accumulato grazie a questa azione, il francese Nicolas Edet balza al comando della classifica generale, superando Miguel Angel Lopez, che per la terza volta cede il simbolo del primato.

Anche oggi grande battaglia per andare in fuga, che prende il largo solo dopo 25 km, con 21 corridori in azione: Jorge Arcas (Movistar), Silvan Dillier (AG2R La Mondiale), Luis Leon Sanchez (Astana), Dylan Teuns (Bahrain-Merida), Jonas Koch (CCC), Zdenek Stybar (Deceuninck-Quick Step), Tobias Ludvigsson (Groupama-FDJ), Carl Fredrik Hagen e Tosh Van der Sande (Lotto Soudal), Nic Dlamini (Dimension Data), David de la Cruz (Team Ineos), Ruben Guerreiro (Katusha Alpecin), Nikias Arndt e Martijn Tusveld (Sunweb), Peter Stetina (Trek-Segafredo), Sergio Henao (UAE Team Emirates), Alex Aranburu e Jonathan Lastra (Caja Rural-Seguros RGA), Jesus Herrada e Nicolas Edet (Cofidis) e Fernando Barcelo (Euskadi-Murias). Nel gruppo si mette a tirare come prevedibile l’Astana, che mantiene un’andatura regolare e il gap arriva a supera i 6’.

Sull’unica salita presente nel percorso, Puerto de Montserrat, scoppia la bagarre tra i fuggitivi. Il primo ad attaccare è Stetina, che riesce a fare inizialmente il vuoto, ma viene poi raggiunto nel tratto finale da Barcelo ed Herrada. Un’azione che viene però annullata poco dopo, con il gruppetto di testa che si ricompatta. Nella successiva discesa si abbatte un violento temporale sulla corsa e si forma un nuovo terzetto al comando con Guerreiro, Tusveld e Barcelo, mentre il ritardo del gruppo principale sale ad oltre 7’. A 8 km dal traguardo attacca Aranburu, che raggiunge i battistrada. Da dietro però reagiscono e i quattro vengono ripresi a 3 km dal traguardo. Subito dopo parte al contrattacco Ludvigsson, che viene saltato da Stybar, ma anche loro vengono raggiunti.

Ci si gioca così la vittoria in volata, dove trova lo spunto migliore Arndt, che con uno sprint di grande potenza batte nettamente Aranburu e Van der Sande, mentre alle loro spalle si piazzano Guerreiro e Koch, che completa la top5. Il gruppo principale arriva con un ritardo di 9’24” e Edet diventa quindi il nuovo leader della classifica generale, che ora guida con 2’21” su Teuns e 3’01” su Lopez.

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alessandro.farina@oasport.it

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Foto: Lapresse