Vuelta a España 2019, risultato quinta tappa: fuga vincente di Madrazo, Lopez si riprende la maglia rossa, Aru in difficoltà

Spettacolo, colpi di scena e classifica ribaltata dopo il primo arrivo in salita della Vuelta a España 2019. Nella quinta tappa, 170,7 km da L’Eliana all’Observatorio Astrofísico de Javalambre, va in porto a sorpresa la fuga con la doppietta della Burgos-BH, con Angel Madrazo che vince davanti al compagno di squadra Jetse Bol e a José Herrada. Il migliore dei big è invece Miguel Angel Lopez che, con un attacco secco sulla salita finale, si riprende la maglia rossa, togliendola dalle spalle di Nicolas Roche, che ha ceduto nel finale così come Fabio Aru.

Tanti attacchi fin dalla partenza e dopo 11 km riesce ad uscire dal gruppo la coppia della Burgos-BH formata dalla maglia a pois Angel Madrazo e da Jetse Bol. Dopo 5 km i due vengono raggiunti da José Herrada (Cofidis) e si forma così la fuga a tre che caratterizzerà gran parte della tappa. Il loro vantaggio sale subito rapidamente e arriva a toccare i 10’ dopo 45 km. I GPM di Puerto de Alcublas e Alto Fuente de Rubielos vengono vinti entrambi da Madrazo, che rafforza così la sua leadership in classifica. La situazione in corsa resta stabile e i fuggitivi arrivano all’imbocco della salita finale dell’Alto de Javalambre con 9′ di vantaggio.

Dopo un lungo tira e molla ai -4 km si stacca Madrazo e restano quindi al comando Herrada e Bol. Nel gruppo dei migliori rompe gli indugi Alejandro Valverde, che sferra un attacco secco e fa grande selezione, visto che riescono a seguirlo solo Primoz Roglic, Miguel Angel Lopez e Tadej Pogacar. Vanno invece in netta difficoltà la maglia rossa Nicolas Roche e anche Fabio Aru, che si stacca e perde molto terreno. Attacca poi Lopez, che riesce a fare la differenza e se ne va, mentre al suo inseguimento restano Valverde e Roglic.

Il colombiano prova a riprendere i fuggitivi, che però mantengono un vantaggio sufficiente per giocarsi la vittoria. Nell’ultimo chilometro rientra sulla testa Madrazo, che con una sparata fenomenale sull’ultima rampa si prende la vittoria in solitaria, davanti a Bol ed Herrada. Quarto posto per Lopez a 47″, poi a 59” arrivano Valverde e Roglic, a 1’29” Pogacar, a 1’41” Nairo Quintana e a 1’46” Esteban Chaves, mentre Roche paga 2’17” e Aru 2’59”. In classifica generale balza quindi al comando Lopez, con 14” di vantaggio su Roglic e 23” su Quintana, Aru a 2’47”.

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alessandro.farina@oasport.it

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Foto: Lapresse