Clicca qui per mettere “Mi piace” alla nostra pagina Facebook
Clicca qui per iscriverti al nostro gruppo
Clicca qui per seguirci su Twitter
Ciclismo
Vuelta a España 2019, risultato terza tappa: dominio di Sam Bennett nella volata di Alicante, Nicolas Roche conserva la maglia rossa
Tutto come da pronostico nella terza tappa della Vuelta a España 2019. Sul traguardo di Alicante, al termine di una frazione prevalentemente pianeggiante pur con qualche salita nella seconda parte, Sam Bennett ha messo il proprio sigillo dominando la volata e raccogliendo il dodicesimo successo della propria stagione. Il corridore irlandese della BORA-hansgrohe ha dimostrato una superiorità schiacciante rispetto agli avversari, approfittando anche delle difficoltà di Fernando Gaviria (UAE Emirates), il rivale più accreditato alla vigilia, che ha perso contatto in salita e non è riuscito a rientrare nell’ultimo tratto. La tappa è stata caratterizzata da un’andatura particolarmente sostenuta, ma non ha regalato nessuna sorpresa in ottica classifica generale, con l’irlandese Nicolas Roche (Sunweb) che ha conservato il simbolo del primato con 2” su Nairo Quintana (Movistar) e 8” su Rigoberto Uran (EF Education First) in attesa della frazione di domani, nuovamente adatta alle ruote veloci.
La fuga di giornata prende il largo sin dal primo chilometro grazie all’iniziativa della maglia a pois Angel Madrazo (Burgos-BH), dal compagno di squadra della Diego Rubio (Burgos-BH) e da Hector Saez (Euskadi Basque Country-Murias). Il gruppo procede con andatura estremamente controllata e il vantaggio del terzetto spagnolo sale a 4’00” dopo appena 10 km. Il margine degli attaccanti arriva fino a 6’20” nella prima parte della giornata, per poi cominciare a scendere grazie al lavoro delle formazioni dei velocisti. Deceuninck-QuickStep e UAE Emirates iniziano ad aumentare l’andatura e con l’arrivo della BORA-hansgrohe il ritardo dal terzetto di testa scende a 4’10” dopo 60 km. La situazione resta praticamente invariata nella parte centrale della tappa, quindi è il pericolo di ventagli a determinare una nuova accelerazione nel gruppo principale con il margine dei fuggitivi che scende a 2’20” all’inizio della salita di Puerto de Biar (2.7 km al 4.8%).
Madrazo transita per primo in cima al GPM di terza categoria aumentando il proprio vantaggio nella classifica della maglia a pois, ma l’inseguimento del gruppo principale prosegue a ritmo piuttosto sostenuto riducendo il distacco ad appena 1’30” entrando negli ultimi 50 km. Sulla salita di Puerto de Tibi (6.7 km al 4.1%) un drappello di cinque corridori composto da Thomas De Gendt (Lotto Soudal), Marc Soler (Movistar), Damien Howson (Mitchelton-Scott), Sepp Kuss e Neilson Powless (Jumbo-Visma) prova ad allungare, ma il loro tentativo viene immediatamente annullato. L’accelerazione però permette al gruppo di rientrare su Rubio e Saez, mentre il solo Madrazo resiste al comando fino allo scollinamento raccogliendo altri punti nella graduatoria dedicata agli scalatori. Fernando Gaviria (UAE Emirates) perde contatto durante la salita dimostrando una condizione non eccellente e salutando in anticipo le possibilità di successo. Durante la discesa, le formazioni degli uomini di classifica si portano nelle posizioni di testa per tenere sotto controllo la situazione.
Dopo il traguardo volante di Bussot, dove Primoz Roglic (Jumbo-Visma) guadagna 1” di abbuono transitando al terzo posto, la tensione in gruppo comincia ad aumentare complice la presenza di forte vento laterale. L’ingresso ad Alicante vede sempre la formazione dello sloveno a tenere allungato il plotone, ma negli ultimi 4 km tutte le squadre dei favoriti provano senza successo a prendere il controllo delle operazioni. Nonostante numerosi pretendenti al successo, la volata si rivela però una semplice formalità per Sam Bennett (BORA-hansgrohe), autore di una progressione nettamente superiore rispetto a tutti gli avversari. Il corridore irlandese si aggiudica la vittoria di potenza precedendo con un margine significativo il belga Edward Theuns (Trek-Segafredo) e lo sloveno Luka Mezgec (Mitchelton-Scott). Il velocista spagnolo Jon Aberasturi (Caja Rural-Seguros) conquista una buona quarta posizione davanti al tedesco Phil Bauhaus (Bahrain Merida).
[embedit snippet=”adsense-articolo”]
roberto.pozzi@oasport.it
Foto: strenghtofframeITA / Shutterstock.com