Ciclismo
Vuelta a España 2019: sarà la Movistar la squadra di riferimento. Carapaz-Valverde-Quintana: un tris d’assi per sbancare
Tutto pronto per la Vuelta a España 2019: sono pronti ad accendersi i fari sul terzo ed ultimo grande giro stagionale. Attesa per lo start, tra una settimana, precisamente sabato 24 agosto, a Salinas de Torrevieja con una cronometro individuale. Tante sono le assenze alla vigilia: il Tour de France ha rappresentato ovviamente una svolta su questa stagione. Però non mancano i big pronti a sfidarsi in chiave classifica generale: chi riuscirà a succedere a Simon Yates che ha annunciato il forfait?
C’è però una squadra che si presenta al via con i favori del pronostico, almeno sulla carta. Stiamo parlando dei padroni di casa della Movistar, sicuramente la compagine di riferimento andando a guardare la startlist. Assente il solo Mikel Landa (già disputati Giro e Vuelta per lui che andrà alla Bahrain-Merida), c’è un trio di capitani da far paura. Da segnalare poi tanti gregari di livello del calibro di Amador, Rojas ed Anacona: sarà davvero difficile attaccare.
A guidare la squadra spagnola ci sono infatti Nairo Quintana, Alejandro Valverde e Richard Carapaz. Il colombiano, vincitore della corsa nel 2016, sta cercando assolutamente di riprendersi: non un Tour de France eccezionale il suo che però ha colto un successo di tappa e l’ottava piazza in classifica generale. Vuole trovare un risultato importante visto che è a caccia di un contratto verso il 2020. Poco da dire sul campione del mondo che spesso si è comportato bene sulle strade di casa: la top-10 alla Grande Boucle è di grande valore, difficile però che possa puntare alla classifica in Spagna. Tanta curiosità sul vincitore del Giro d’Italia: il corridore dell’Ecuador ha dato spettacolo nella Corsa Rosa e sulle salite iberiche potrebbe nuovamente esaltarsi.
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gianluca.bruno@oasport.it
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Foto: Pier Colombo