Vuelta a Espana 2019, ventesima tappa: Arenas de San Pedro-Plataforma de Gredos. L’ultimo tappone per decidere il podio finale. 189 km senza respiro

Sabato 20 settembre andrà in onda il tappone decisivo della Vuelta a España 2019. 190 km da Arenas de San Pedro a Plataforma de Gredos, nel cuore della comunità autonoma di Castiglia e Leon. In programma ben 6 GPM inclusa l’ascesa finale. Due di prima, due di seconda e due di terza categoria.

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Si parte, dopo appena 20 km, col Puerto de San Pedro Bernardo, 18,5 km al 4,4% di pendenza media. Neanche il tempo di scollinare e sarà la volta del Puerto de Serranillos, 9 km al 4,4%. Successivamente toccherà, invece, all’Alto de Navatalgordo, 3 km al 7,2%. Il quale sarà, poi, seguito dai 3 km al 4% del Puerto de Chia.

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A 60 km dal traguardo la tappa entrerà nel vivo con l’ascesa più dura di giornata, il Puerto de Peña Negra, 14 km al 6%. Al termine della discesa del colosso appena citato, ci sarà uno strappo non catalogato come GPM prima dei 9,5 km al 3,8% di Plataforma de Gredos che porteranno alla meta. La pendenza media, però, non deve ingannare, poiché gli ultimi 3 km della salita conclusiva sono durissimi.

Nel complesso la tappa regina di questa Vuelta è indubbiamente molto dura. Tuttavia, lo spazio per gli attacchi da lontano è limitato e il muro finale potrebbe spaventare più di qualche corridore.

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