Andrea Dovizioso MotoGP, GP Misano 2019: “Il sesto posto era il massimo possibile. Gli avversari sono cresciuti molto”

Un sesto posto a 13″744 da Marc Marquez, vincitore del GP di Misano, tredicesimo round del Mondiale 2019 di MotoGP, non è il riscontro che Andrea Dovizioso avrebbe sperato, proiettandosi all’appuntamento sul circuito dedicato a Marco Simoncelli.

Tuttavia i test che si erano tenuti nella scorsa settimana avevano messo in preallarme il “Dovi”, costretto a fare i conti con una GP19 molto difficile da inserire in curva e con poco grip sull’avantreno. Una problematica che si è ripresentata nel weekend iridato ed ecco che il piazzamento può essere considerato in maniera positiva. Tuttavia, Marquez, con il settimo centro stagionale, ha portato il proprio vantaggio a +93 nei confronti del forlivese e, a sei GP dal termine del campionato, la storia è ormai chiusa.

Ecco che l’obiettivo del centauro italiano e del team di Borgo Panigale è quello di mantenere il vantaggio nei confronti degli altri, ovvero Yamaha e Suzuki, che negli ultimi round sono stati particolarmente veloci: “I nostri avversari sono cresciuti e l’asfalto non ci ha aiutato: fosse stato come l’anno scorso, avremmo fatto una buona gara, anche se forse non ci saremmo giocati la vittoria. Mi spiace per la posizione, forse sarei potuto arrivare quarto, ma alla fine non ho avuto possibilità di attaccare le Yamaha davanti a me. Porto a casa il massimo risultato possibile, perché dopo i test il distacco era enorme. Non è un problema provare pezzi per il 2020 ma non è semplice migliorarsi“, ha sottolineato il pilota nostrano (fonte: La Gazzetta dello Sport).

A questo punto, nel prossimo fine settimana ad Aragon (Spagna), si dovrà invertire il trend.

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giandomenico.tiseo@oasport.it

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Foto: Valerio Origo