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Atletica, Mondiali 2019: Asher-Smith e Miller-Uibo impressionano in batteria, eliminate le azzurre Chigbolu e Hooper

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A Doha (capitale del Qatar) è iniziata la quarta giornata di gare dei Mondiali 2019 di atletica leggera, pomeriggio italiano caratterizzato da tre turni eliminatori (batterie e qualificazioni) tutti al femminile. Eliminate le azzurre impegnate, vale a dire Gloria Hooper sui 200 metri e Maria Benedicta Chigbolu sui 400 metri.

400 METRI (FEMMINILE), BATTERIE – Impressionano le due grandi favorite della vigilia che letteralmente passeggiano e frenano nel finale: sarà un duello sontuoso tra la bahamense Shaunae Miller-Uibo (51.30) e Salwa Eid Naser dal Bahrain (50.74). Il miglior tempo è però della statunitense Wadeline Jonathas (50.57), da annotare anche il 51.21 della giamaicana Stephenie Ann McPherson (51.21) e il 50.77 della statunitense Phyllis Francis (50.77). Eliminata l’azzurra Maria Benedicta Chigbolu, sesta nella sua serie col tempo di 52.63.

200 METRI (FEMMINILE), BATTERIE – Il miglior tempo è stato firmato dalla britannica Dina Asher-Smith che non sente la fatica dopo aver vinto l’argento sui 100 metri ieri sera e oggi timbra un buon 22.32 nella quarta serie. In luce anche le tre statunitensi Brittany Brown (22.33), Anglerne Annelus (22.56) e Dezerea Bryant (22.56), risponde presente anche la giamaicana Elaine Thompson (22.61) e passa agevolmente il turno la svizzera Mujinga Kambundji (22.81). L’olandese Dafne Schippers è assente a causa di un infortunio, ha dato forfait anche l’ivoriana Marie-Josée Ta Lout mentre la nigeriana Blessing Okagbare è stata squalificata. Eliminata l’azzurra Gloria Hooper, settima nella sua serie col tempo di 23.33.

TIRO DEL GIAVELLOTTO (FEMMINILE), QUALIFICAZIONI – La cinese Huihui Lyu (67.27) e la tedesca Christin Hussong (65.29) fanno subito la voce grossa superando brillantemente la norma di qualifica fissata a 63.50 a cui si è avvicinata l’altra cinese Shiying Liu (63.48). La fuoriclasse ceca Barbora Spotakova si ferma a 62.15, meglio di lei hanno fatto la slovena Martina Ratej (62.87) e l’indiana Annu Rani (62.43). Accedono alla finale anche la statunitense Kara Winger (62.13), la bielorussa Tatsiana Khaladovich (61.74), la ceca Nikola Ogrodnikova (61.17), l’australiana Kelsey-Lee Barber (61.08), la croata Sara Kolak (60.99) e la ceca Irene Sediva (60.90).

 

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